Valerio Conti vince la 13a tappa della Vuelta 2016 con una splendida azione personale. Il romano della Lampre centra il primo successo in carriera in un grande giro dopo essere entrato nella fuga di giornata. Chiude a oltre 30' il gruppo della Maglia Roja.
Ancora Paesi Baschi per la partenza della 13a tappa di questa Vuelta 2016, per una frazione che pur terminando in territorio basco prevede anche sconfinamenti in Francia nei 213 Km in programma: si tratta del percorso più lungo della corsa di quest’anno.
Un gruppo particolarmente corposo si compone intorno al Km 19 e riesce a dare il via alla fuga di giornata. Ne fanno parte Cesare Benedetti (Bora Argon), Valerio Conti (Lampre),Yves Lampaert (Etixx), Michael Gogl (Tinkoff), Gatis Smukulis (Astana), Tom Stamsnijder (Giant), Sergey Lagutin (Katusha), Jelle Wallays (Lotto Soudal), Danilo Wyss (Bmc), Stake Vegard Laengen (IAM), Stéphane Rossetto (Cofidis) e Romain Cardis (Direct Energie).
I fuggitivi, sfruttando anche la vasta mole dell’azione e i grandi ritardi in classifica generale, riescono subito a guadagnare un cospicuo vantaggio e allo sprint intermedio di San Sebastian (vinto da Cardis) il gap è di 19’.
Superato l’ultimo Gpm i corridori in testa entrano in Francia sempre con un vantaggio vicino ai venti minuti e la consapevolezza che la vittoria di tappa sarà una questione tra loro. Sul traguardo a passare per primo è il russo Gatis Smukulis che, grazie anche ai punti conquistati in precedenza, supera Nairo Quintana nella classifica di miglior scalatore, guadagnandosi il diritto a vestire domani la Maglia a Pois. Quando mancano 30 Km all'arivo, arriva il primo attacco firmato Stéphane Rossetto, ma Wyss riesce a chiudere; un nuovo tentativo è portato avanti da Valerio Conti al quale si uniscono Gogl, Laengen, Lagutin, Lampaert e nuovamente Wyss, gli altri invece pagano qualcosa. Il romano della Lampre prova ua nuova azione ai -18 riuscendo a staccare i compagni di fuga e prendendo in poco tempo un vantaggio di 30'': è il momento decisivo della corsa.L'accordo per raggiungere l'italiano sembra non arrivare e il gap sale a 40'' all'ingresso negli ultimi dieci chilometri. L'azione contina ad essere decisa e il classe '93 pedala senza problemi sia sui tratti in pianura, sia su quelli in pendenza e per gli inseguitori non c'è nulla da fare: Valerio Conti vince la 13a tappa della Vuelta 2016. Una vittoria splendida, la prima in un grande giro per il romano oltre che la prima gioia azzurra a questa Vuelta; un bel successo anche per la Lampre Merida che festeggia al meglio l'accordo con il colosso cinese TJ Sport.
Nulla di fatto tra i big con il gruppo Maglia Rossa che chiude a 34' di distacco da Conti. Un risparmio di energie in vista delle prossime fatiche di questa Vuelta.
Domani la tappa regina dell'edizione 2016, con tre Gpm di 1a categoria e soprattutto l’arrivo in salita sull’Aubisque (categorìa especial,16 Km) che potrebbe ribaltare la situazione in classifica generale.
ORIDNE D’ARRIVO 13a TAPPA VUELTA
1. Valerio Conti (Lampre)
2. Danilo Wyss (Bmc) + 55'
3. Gatis Smukulis (Katusha) + 55''
4. Michael Gogl (Tinkoff) + 55'