Gianni Meersman conquista la quinta tappa della Vuelta edizione 2016, al termine di una volata infinita sul traguardo di Lugo. Secondo successo personale per il belga dell'Etixx, a tutti gli effetti il miglior velocista presente sulle strade di Spagna. La tappa vive sull'azione di Machado, neutralizzata dal gruppo a circa 14 km dall'arrivo. Il finale, concitato, "regala" una caduta fragorosa che non altera però lo sprint. Valverde prova l'agguato, ma deve arrendersi. Non cambia nulla nella generale.
La quinta uscita conduce la carovana da Viveiro a Lugo, 171.3 i chilometri da percorrere. A ravvivare la giornata, l'attacco di Machado e Morice. I due guadagnano rapidamente vantaggio, con il gruppo, trainato dagli uomini della maglia roja Atapuma, che osserva a debita distanza, non impensierito dall'azione. A 100km dal traguardo, 6 minuti e 30 secondi per i battistrada.
Machado - portoghese in forza alla Katusha - ha miglior gamba e appena la strada si impenna stacca il compagno d'avventura. Da qui la decisione di proseguire solo, per rintuzzare il ritorno del gruppo, forte del cambio di passo imposto da Trek ed Etixx. La pioggia via via cede il passo al sole, quando sulla strada si presenta l'unica asperità di giornata. Si sale verso Puerto de Marco de Alvare. Machado mantiene una buona andatura, mentre dietro è lotta tra Geniez e De Gendt per conquistare preziosi punti nella lotta alla maglia di miglior scalatore. Geniez alza bandiera bianca, per De Gendt è un gioco da ragazzi.
L'avvicinarsi del pericoloso finale porta a una decisa accelerazione nel plotone, salgono le principali compagini. Davanti, la Tinkoff di Contador, la Movistar di Quintana e Valverde, il Team Sky per Froome. Il bottino di Machado si assottiglia rapidamente e il portoghese sceglie di accettare la sconfitta quando mancano al traguardo 14km. Si rialza e rientra in gruppo. Nella lotta all'ultimo colpo di pedale per le prime posizioni, splende un meraviglioso Bennati, con Contador in seconda posizione. Lavoro prezioso, fino ai meno 5, quando subentra il treno in nero.
Rojas e Kwiatkowski guidano all'ingresso dello strappo decisivo, quando Gilbert accenna l'attacco e Clarke parte in contropiede. Una manciata di secondi per i due, acciuffati a un chilometro dal termine, mentre Kruijswijk frana a terra con non poche conseguenze. A un passo dal termine, altro capitombolo, con diversi corridori coinvolti. Gruppo spezzato, Froome e Valverde tra i primi, lo scatto giusto è di Meersman, che si difende nel finale (con un leggero spostamento) dall'ottimo spunto di Felline. Terzo Reza, quarto L.L.Sanchez, Valverde è sesto.
L'ordine d'arrivo:
1 Meersman 2 Felline 3 Reza 4 LL Sanchez 5 Waeytens 6 Valverde 7 Hardy 8 Drucker 9 Van Bilsen 10 Goncalves