Per la tappa di oggi Pau - Bagnères de Luchon è tutto. A nome di Alessandro Cicchitti la redazione ciclismo di Vavel Italia Vi ringrazia per aver seguito in nostra compagnia l'8^ tappa e Vi rimanda ai prossimi appuntamenti sempre live qui su Vavel Italia.
17.37 - LA CLASSIFICA GENERALE:
1) Froome
2) Yates +16''
3) Rodriguez +17''
4) Martin +17''
5) Quintana +23''
6) Aru +23''
7) Kreuziger +23''
17.27 - Ecco l'ordine d'arrivo di oggi. Tutti a 13'' da Froome. Contador paga 1'40''.
17.25 - Il momento in cui Froome alza la braccia al cielo.
17.23 - Sono 13'' di vantaggio su Martin e Purito che prendono anche loro abbuoni. Quintana, Aru, Valverde e gli altri a 23'' in classifica generale. Davvero grande invenzione di Froome che è la nuova maglia gialla.
17.22 - Considerando gli abbuoni, Froome guadagna 23'' su Quintana e co.
17.20 - Davvero un numero incredibile quello di Froome che ha colto di sorpesa tutti i suoi rivali, Quintana per primo che dietro di lui aveva rallentato in cima al Peyresourde per prendere una borraccia.
17.19 - Arriva con 1'40'' Contador.
17.18 - A 12'' il gruppo dei migliori. Secondo è Daniel Martin.
17.18 - VA A VINCERE CHRIS FROOME. NUMERO PAZZESCO DI FROOME CHE NON ATTACCA IN SALITA MA IN DISCESA!
17.17 - VALVERDE CHUDE SU ARU
17.17 -FROOME VERSO IL SUCCESSO ARU RUGGISCE
17.16 - PARTE ARU
17.15 -Froome verso un successo clamoroso.
17.14 - Caduta per Rolland.
17.13 - 1'20'' il ritardo di Contador, Rolland, Barguil e Pozzovivo.
17.13 - Froome da paura in discesa. Alla Nibali. 20'' il suo margine sul gruppo.
17.11 - E' stata un azione pazzesca quella di Froome che ha fatto il vuoto in discesa.
17.10 - Froome a tutto gas.
17.10 - Questo l'attacco di Froome.
17.08 - Contador ha 1'00'' di distacco. Froome 10'' sugli altri big.
17.07 - Valverde in testa al gruppo per ricucire lo strappo.
17.07 - FROOME ALLUNGA IN DISCESA!
17.05 - Si arriva sul gpm. Passa per primo Froome poi Quintana.
17.04 - Quintana rilancia.
17.04 - Parte Bardet. Segue Quintana
17.03 - 1KM al gpm
17.02 - CONTADOR NON RIESCE A REPLICARE. SI FANNO SENTIRE I PROBLEMI ALLA SPALLA
17.02 - ARU E CONTADOR RESTANO DIETRO
17.02 - RIPARTE DANIEL MARTIN
17.02 - RESISTONO SOLO QUINTANA E DANIEL MARTINE.
17.01 - PARTE FROOME
17.00 - FORCING DI VALVERDE
16.59 - SI RIFORMA IL GRUPPETTO. E' SFIDA APERTA TRA QUINTANA E FROOME CHE HANNO LASCIATO FARE AI COMPAGNI DI SQUADRA.
16.59 - ARU PROVA A RICUCIRE
16.58 - SCATTA HENAO. LO INSEGUE VALVERDE. TUTTI A RUOTA
16.57 - Ultimi 3km. Si sta staccando Barguil.
16.56 - Altro cambio di ritmo in testa al gruppo.
16.55 - Contador tra le ultime posizioni del gruppo.
16.54 - Si stacca Pantano.
16.53 - Meno di 4 km al gpm. Immobilismo fino ad ora.
16.53 - Si stacca anche Izaguirre.
16.52 - Perdono contatto Caruso e Poels. Sky ancora a fare un gran ritmo.
16.50 - Anche Kangert si stacca.
16.49 - Si staccano Majka e Nieve.
16.47 - Venti km al traguardo, Sky in testa a tirare.
16.45 - Ten Dam è il primo a staccarsi.
16.43 - Questo è il Peyresourde. 7,1 km al 7,8% di pendenza media. Salita di prima categoria.
16.42 - E' iniziata la salita verso il Col du Peyresourde.
16.36 - Terminata la discesa. 4 km pianeggianti, poi il peyresourde.
16.35 - Ecco il momento in cui Kelderman è caduto.
16.33 - Caduta nella discesa del Col de Val Louron Azet! E' caduto Kelderman, capitano della Lotto NL Jumbo. Nulla di grave per lui, una scivolata.
16.29 - Ora lunga discesa, poi la scalata all'ultimo Colle di giornata, il Col du Peyresourde.
16.22 - Tutto fermo nel gruppo dei migliori. Passano gli Sky in vetta al gran premio della montagna del Col de Val Louron Azet.
16.21 - Meno di un chilometro e mezzo al gpm. Contador non brillante in fondo al gruppo dei migliori.
16.19 - Ora si è spostato Izaguirre. Blocco Sky in testa.
16.16 - Sempre Izaguirre in testa al gruppo.
16.13 - Si stacca anche Majka, protagonista nella prima parte di questa tappa.
16.10 - Cinque chilometri al gpm. Gruppo allungato dal ritmo di Izaguirre.
16.08 - Adam Yates, maglia gialla virtuale, in fondo al gruppo. Il giovane britannico è in difficoltà.
16.07 - Pinot perde contatto definitivamente.
16.06 - Di nuovo la sky in vetta al gruppo.
16.05 - RIPRESO ANCHE MAJKA. FUGA ANNULLATA.
16.04 - Si stacca anche Dani Navarro, protagonista nella tappa di ieri.
16.03 - Si stacca subito Pinot che non tiene le ruote dei migliori.
16.03 - Movistar a tirare in vetta al gruppo.
16.02 - Sta per essere ripreso anche Majka.
16.01 - Si rialzano Tony Martin e Pinot. Continua Majka.
16.00 - Sale a 8'00'' il ritardo di Van Avermaet e Nibali.
15.57 - Sempre più basso il vantaggio dei tre al comando. Meno di 40'' mentre in testa al gruppo ci sono Sky e Movistar.
15.55 - Inizia il Col de Val Louron Azet. 10km al 6,8% di pendenza media. Salita di prima categoria che dopo un inizio soft, diventa sempre più dura.
15.52 - Inizia la terza salita di giornata per i tre al comando.
15.52 - Scende il vantaggio dei tre fuggitivi. Mneo di 1'00'' per Pinot, Martin e Majka.
15.42 - Ritardo di 7'40'' per il gruppo maglia gialla composto da Van Avermaet e Nibali.
15.39 - Gruppo lanciato in discesa.
15.36 - Passa sul gpm anche il gruppo. Solo 1'25'' il ritardo dopo che Mikel Landa si è portato al comando per fare l'andatura.
15.34 - E' ancora Pinto ha transitare in prima posizione sul gpm di 2^ categoria. Alla sua ruota Majka e Martin.
15.32 - Ultimo chilometro di salita per i fuggitivi.
15.31 - Sky che si tiene in testa al gruppo dei migliori. Distacco che oscilla tra il minuto e mezzo e i due minuti.
15.29 - Meno di 2km alla cima dell'Horquette d'Anzican per Majka, Martin e Pinot.
15.22 - Il gruppo dei migliori sempre meno corposo recupera anche su Romain Sicard.
15.21 - Intanto il gruppo dei migliori sta guadagnando sui 3 fuggitivi. 1'30'' il nuovo ritardo.
15.20 - Si è ricongiunto il gruppo di Van Avermaet con il gruppo Nibali. Meno di 6'00'' il loro ritardo dalla testa della corsa.
15.16 - Salita dell'Horquette d'Anzican iniziata anche per il gruppo dei migliori. Sky in testa con Nieve e Landa.
15.14 - Due minuti il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo.
15.13 - Per la testa della corsa è iniziata L'Horquette d'Anzican. Si tratta di una salita di seconda categoria lunga 8,2 km con una pendenza media del 4,9%.
15.12 - Dopo questo tratto in falso piano, per i fuggitivi inizia la seconda scalata di giornata.
15.09 - Tutto invariato in corsa. Distacchi invariati in questo tratto precedente alla seconda ascesa della giornata.
15.00 - In questo momento, Yates sarebbe maglia gialla virtuale. Superiore ai 6'00'' il ritardo di Van Avermaet che al termine di questa tappa perderà moltissime posizioni in classifica generale.
14.59 - Sale a 2'40'' il vantaggio dei tre al comando sul gruppo. Recupera qualche secondo il gruppo Nibali, seganalato a meno di 2'00'' dal gruppo con i migliori.
14.49 - Nibali e Alaphilippe sono transitati con 5'20'' sulla testa della corsa. La maglia gialla di Van Avermaet a 6'10''.
14.45 - I primi 10 sul Tourmalet:
1. Thibaut Pinot, 25 pts
2. Rafal Majka, 20 pts
At 0.25:
3. Tony Martin, 16 pts
At 1.42:
4. Romain Sicard, 14 pts
At 2.22:
5. Mikel Landa, 12 pts
6. Alejandro Valverde, 10 pts
7. Mikel Nieve, 8 pts
8. Sergio Henao, 6 pts
9. Chris Froome, 4 pts
10. Wout Poels, 2 pts
14.44 - Discesa velocissima quella del Tourmalet. Corridori lanciatissimi in picchiata.
14.42 - Deve ancora transitare sugli oltre 2000 metri del Tourmalet Nibali.
14.41 - Passa sul Tourmalet anche il gruppo dei migliori.
14.40 - Valverde in testa al gruppo dei migliori.
14.39 - Ultimo scatto di Pinot che riesce a battere Majka sul gpm. E' il francese a passare per primo sul Tourmalet. Poi Majka e Tony Martin, un po più staccato.
14.38 - Majka e Pinot scattano prima del gpm, ma gli ultimi metri sono lunghissimi.
14.37 - Il primo Hors Categorie di questo Tour 2016.
14.36 - Ultimo chilometro prima del gpm. GPM di Hors categorie.
14.33 - Il gruppo ha ripreso Jeannesson. Intanto Alaphilippe si è staccato in modo definitivo dal gruppo.
14.28 - Pinot, Majka e Martin sono a 3km dalla vetta del Tourmalet. 2'15'' il loro vantaggio.
14.23 - Team Sky a far el'andatura in testa al gruppo dei migliori.
14.23 - Alaphilippe e Nibali in coda al gruppo.
14.22 - Ecco alcune immagini relative ai 3 fuggitivi. Per loro 1'50'' sui migliori.
14.18 - Si ricongiunge Tony Martin con i primi due. Terzetto al comando.
14.17 - Mancano poco più di 103km al traguardo. I corridori sono sul Tourmalet. Pinot e Majka sono al comando, con Tony Martin che guadagna su di loro. 1'50'' il ritardo del gruppo dei migliori. Dietro Nibali e Van Avermaet.
14.10 - Pinot e Majka sono i leaders della corsa. Dietro, a 20'' Martin e Jeannesson. A 50'' il gruppo dei migliori. A 1'15'' Nibali. A 2'05'' la maglia gialla. Questo segnala radio tour.
14.09 - Intanto al traguardo volante è passato per primo Michael Mattews.
14.04 - Facciamo chiarezza: Pinot e Majka in testa alla corsa. Jeannesson a 10'', Martin ad altri 10''. Poi il gruppo dei migliori e Van Avermaet che in questo momento paga qualche secondo.
14.03 - Sempre radio tour segnala che in questo momento sono in testa Majka, Pinot e Jeannesson.
14.02 - In questo momento radio tour segnala che la maglia gialla sia in difficoltà. Greg Van Avermaet in ritardo sulle prime rampe del Tourmalet.
13.59 - Alcune immagini riguardanti gli scatti e i contro scatti che si sono susseguiti nei cinquanta chilometri precedenti all'ascesa del Tourmalet.
13.58 - Questo intanto è il dettaglio del Col du Tourmalet, appena iniziato a scalare dai corridori.
13.55 - I motivi di questa partenza sprint hanno riguardato il desisderio di molti che hanno provato ad andare in fuga. 50 chilometri iniziali in leggera salita, ma spinti davvero molto. Il gruppo non ha lasciato andare nessuno fino ai piedi del Col du Tourmalet, inizato da qualche minuto.
13.53 - E' stata una partenza velocissima quella che ha contraddistinto la prima ora di corsa. Al termine della prima ora, la media oraria è stata pari ai 50km/h.
13.52 - Partenza da Pau, alle ore 12.20.
13.51 - Come in ogni tappa, prima di soffermarci sulla diretta chilometro per chilometro ripercorriamo quello che è accaduto in questa tappa, dal momento della partenza a Pau.
13.50 - Eccoci di nuovo in diretta dalle strade del Tou de France.
Buon pomeriggio e Benvenuti Amici lettori di Vavel Italia alla diretta scritta live ed dell'8^ tappa del Tour de France edizione 2016. Il percorso odierno si snoda lungo 184 chilometri da vivere tutti d'un fiato. La Grand Boucle infatti, entra nel vivo con la prima vera giornata di alta montagna, per la precisione sui Pirenei. Dopo l'assaggio di ieri con la scalata al Col d'Aspin, la tappa di oggi prevede un percoso molto più duro e selettivo: dopo la partenza da una delle sedi storiche del Tour, Pau, i corridori saranno impegnati nella scalata di ben quattro gran premi della montagna, un hors categorie, un seconda gategoria e due gpm di prima categoria prima di arrivare a Bagnères de Luchon, - altra sede storica del Tour - al termine di una lunga discesa.
Le prime scaramucce che hanno portato i Big della corsa verso il traguardo di Lac de Payolle, negli alti Pirenei, sono servite solo per testare gamba e condizione in vista di questa durissima due giorni in quota. Oggi l'arrivo di Bagneres de Luchon, non un arrivo in salita ma comunque una tappa durissima con un dislivello elevatissimo. Domani, l'arrivo in quota a Andorra - Arcalis al termine di un'altra giornata durissima che andrà a chiudere la prima parte di questo Tour edizione 2016. La vittoria del britannico Cummings, mattatore sull'Aspin, è ancora fresca così come la delusione italiana che ha visto Vincenzo Nibali battagliare per la vittoria di tappa prima di essere staccato proprio dal corridore della Dimension Data nell'ultima fase di una tappa caratterizzata dalla nutrita fuga dei 29 che ha visto anche la maglia gialla di Van Avermaet protagonista.
La classifica generale, nonostante in molti si aspettavano degli scossoni, non è cambaita più di tanto. L'eccessivo controllo tra i big della corsa ha fatto sì che la situazione restasse cristallizzata almeno nelle posizioni di vertice dove il solo Van Avermaet, già possessore della maglia di leader ha allungato sui rivali. Il belga, andato all'attacco anche ieri, ha guagagnato un altro minuto e mezzo sugli altri portandosi ora a 6'36'' dal secondo della generale, Alaphilippe. Tra gli uomini di classifica, gli unici che hanno perso terreno sono stati Pinot, in grave difficoltà nel finale, e Barguil che nonostante qualche cedimento sul Col d'Aspin è riuscito a rientrare nella discesa finale verso Lac de Payolle.
Il percorso odierno, prende il via da Pau, cittadina che spesso e volentieri ha ospitato sedi di partenza o di arrivi al Tour de France, data la sua posizione appena fuori dalla catena montuosa pirenaica. I 184 chilometri che porteranno i corridori quasi al confine con la Spagna, a Bagnères de Luchon, sono contraddistinti da una prima parte in costante ma lieve ascesa. Dopo 35 chilometri di corsa, la carovana passerà per Lourdes prima di imboccare la strada che porterà verso una delle salite più dure della storia del ciclismo, il Tourmalet. L'ascesa al Colle simbolo dei Pirenei inizierà quando mancheranno oltre 100 chilometri al traguardo dunque sarà difficile attenderci scatti da parte degli uomini di classifica. Quel che è certo è che una salita come questa potrà togliere energie a molti oltre che selezionare a pochi eletti il gruppo con i migliori.
Questo il dettaglio relativo alla mitica salita pirenaica. Oltre ad essere una delle ascese più lunghe per chilometraggio - addirittura 18 chilometri - il Col du Tourmalet presenta delle pendenze molto dure soprattutto nella sua parte finale. Dopo un inizio non troppo impegnativo, proprio dove è collocato il traguardo volante, con i primi due chilometri in cui la pendenza media è del 6,2%, la salita inizia ad impennarsi nei difficili chilometri successivi. Pendenze dell'8 e oltre % verranno affrontate dai corridori che dopo un primo tratto di respiro al 5,4%, vedranno la strada tornare a salire. Pendenze ancora sull'8% accompagnano la fase centrale della scalata che termina con un tratto facile al 4,4% quando mancano circa tre km alla vetta. Da lì in poi le pendenze si fanno molto dure con alcune punte che superano il 10%. L'ultimo chilometro è al 9,8% di pendenza media.
Dopo aver affrontato la prima ascesa Hors Categorie di questo Tour, i corridori si troveranno impegnati in una lunga discesa che porta ai piedi di un altro colle, L'Horquette d'Anzican. Si tratta di una salita di seconda categoria lunga 8,2 km con una pendenza media del 4,9%. Al termine della seconda ascesa di giornata di nuovo discesa, poi ancora salita. Ancora un seconda categoria, il Col de Val Louron Azet che nonostante presenti dei primi chilometri molto facili, si inasprisce di molto nel finale. La salita misura 10,7km e la pendenza media e pari al 6,8%. Infine, prima dell'arrivo a Bagnères de Luchon, i corridori affronteranno un ultima ascesa storica, il Col de Peyresourde. Breve ma dura, il Peyresourde potrebbe essere la salita decisiva in cui chi ne avrà potrà fare la differenza. 7,1 km al 7,8% di pendenza media. Ascesa regolare, ma dura che non lascia rifiatare i corridori nemmeno per un attimo. Sarà sulle rampe per Peyresourde che si deciderà la tappa.
La tappa di ieri invece, ha incoronato il britannico Cummings che è giunto solo e indisturbato sull'inedito traguardo di Lac de Payolle. Cumming, già trionfatore al Tour l'anno scorso, dopo aver tagliato il traguardo è sembrato quasi incredulo del numero da gran campione che è riuscito a fare: "Volevo vincere. Ho una fiducia diversa rispetto all'anno scorso. Oggi era un gruppo veramente forte. Quando Navarro era davanti ho cercato di proteggermi". Poi si è soffermato sul momento in cui è partito a 27 km dall'arrivo lasciando i 29 compagni di fuga: "Stamattina quando ero in fuga con Vincenzo Nibali, ho pensato di prendere 30" prima della salita del Col d'Aspin. Altrimenti sarebbe stato difficile, ho giocato bene. Sono contento per la squadra".
Anche Vincenzo Nibali è stato uno dei protagonisti di questa tappa. Il suo temperamento è stato riconosciuto con l'assegnazione del premio combattività anche se Nibali, al termine della frazione non è sembrato molto felice: "Dovevo restare in gruppo con gli uomini di classifica. Mi sono mosso quando ho visto che è partito Van Avermaet e tantissimi uomini sono entrati. Siamo andati abbastanza d'accordo: qualcuno tirava, qualcuno no, succede sempre nelle fughe. Quando è iniziata la guerra sono rimasto un po' indietro e dovuto inseguire, Lutsenko ha lavorato molto". Poi si sofferma su Cummings: "Cummings ha dato una grandissima dimostrazione come aveva già fatto al Delfinato e al Tour lo scorso anno".
Tour de France 2016, 8^ tappa Pau - Bagnères de Luchon in diretta