Tre giorni d'alta montagna, tre giorni per definire - in modo netto - la classifica generale. Il Tour accarezza i Pirenei, chiama alla ribalta le principali ruote del gruppo. 162.5 km, da L'Isle Jourdain a Lac de Payolle. La prima fase di corsa non presenta alcuna difficoltà. Un Gpm di quarta categoria accoglie la carovana al km 105. La strada inizia a salire verso la Côte de Capvern. Oltre sette chilometri di ascesa, pendenze però non proibitive. 

Dopo il traguardo volante - km 137 - inizia la fase cruciale della tappa odierna. Il mitico Col d'Aspin attende il plotone. La salita misura 12 km ed ha pendenza regolare. Il frangente più morbido è il primo, dopo il quinto chilometro non si scende mai sotto il 6%, con punte del 9.5%. Qui può scatenarsi il duello tra le due formazioni più forti, Movistar e Sky, con i rispettivi capitani, Quintana e Froome, pronti alla prima stoccata. Particolare attenzione anche alla BMC, con Porte che deve recuperare terreno. Da valutare la condizione di Contador, acciaccato dopo le prime cadute. Test probante, infine, anche per il nostro Aru. 

In vetta, mancano sette chilometri al traguardo, spazio per una breve discesa e per un rimbalzo finale, un passaggio al 4% utile a determinare il vincitore di giornata. 

Il percorso: