17.30 - Con l'urlo e il braccio al cielo di Greg Van Avermaet chiudiamo il nostro collegamento con il Tour de France 2016. Per la tappa Limoges - Le Lioran, (quinta frazione), è tutto. A nome di Alessandro Cicchitti la redazione ciclismo di Vavel Italia Vi ringrazia e Vi rimanda ai prossimi appuntamenti sempre live qui con il Tour de France.

17.26 - Tutti i big a 5'17''. Tutti tranne Contador che come detto oggi ha perso altri 33'' dopo i 47'' di domenica.

17.26 - Distacchi importantissimi dietro Van Avermaet che domani partirà con oltre 5 minuti di margine su Alaphilippe che ha resistito arrivando ocn i migliori.

17.25 - QUESTA E' LA NUOVA CLASSIFICA GENERALE.

17.23 - Questa è la classifica di tappa. I primi 10 sul traguardo di Le Lioran.

17.23 - Nibali arriva solo adesso.

17.21 - I migliori sono arrivati tutti insieme. Tutti tranne Contador che paga 33'' e Nibali che si tira via dalla classifica generale.

17.20 - VAN AVERMAET NUOVA MAGLIA GIALLA. 

17.18 - Il saluto tra il primo e il secondo, Van Avermaet e De Gendt.

17.17 - Classifica stravolta al termine di questa quinta tappa.

17.16 - Contador ha sofferto molto nel finale, condizionato dalla doppia caduta dei primi giorni.

17.16 - ARRIVA ANCHE CONTADOR CHE PERDE ALTRI 30 SECONDI. 

17.15 - Terzo Majka con 5.05. Poi tutti gli altri con Purito davanti.

17.14 - Ultimo chilometro anche per i big. Contador a 200 metri di ritardo, ma ora la strada torna a salire.

17.13 - Ora sono tutti in discesa. Contador non rientra, Valverde e Bardet davanti.

17.13 - Arriva De Gendt secondo con 2'34''.

17.11 - Il corridore spagnolo ha perso qualche metro dopo l'accelerata di Bardet.

17.11 - Alberto Contador è in difficoltà.

17.10 - SI MUOVONO I BIG! Parte Bardet! Tutti dietro di lui, il primo è Valverde.

17.08 - IMPRESA GRANDIOSA, GRANDIOSA, OLTRE 200 CHILOMETRI DI FUGA E ORA LA VITTORIA AL TOUR! TAPPA E MAGLIA! GREG VAN AVERMAET, A LE LIORAN E' IL SUO GIORNO.

17.08 - Sale ancora la strada, per qualche centinaia di metri.

17.08 - ULTIMO CHILOMETRO PER VAN AVERMAET!

17.07 - Ultima asperità superata per Van Avermaet. Primo anche sul Col de Font de Cere.

17.06 - Resta sui 6 minuti il vantaggio di Van Avermaet sul gruppo. Per lui si avvicina una giornata fantastica.

17.05 - Inizia la salita anche per il gruppo dei migliori.

17.03 - Guadagna ora Van Avermaet. 1.5 km al gpm del Col de Font de Cere

17.02 - Due chilometri alla vetta del gpm di terza categoria, l'ultimo colle di giornata. 

17.00 - Inizia la salita anche per De Gendt.

16.59 - Inizia l'ultima asperità di giornatà. Van Avermaet è in sofferenza, ma ha un vantaggio importante sugli inseguitori.

16.57 - De Gendt prova a resistere, ma Van Avermaet pedala bene anche in questo tratto di falsopiano.

16.55 - Sette chilometri al traguardo, meno di due all'ultima salita.

16.53 - Meno di dicei km al traguardo. Van Avermaet e tutti gli altri nel tratto in discesa.

16.51 - Anche il gruppo arriva sul gran premio della montagna.

16.50 - Bel ritmo quello imposto dalla Sky con Mikel Nieve.

16.48 - Il gruppo recupera sugli inseguitori. Poco meno di cinque minuti di ritardo su Van Avermaet che però mantiene 3'00'' sui fuggitivi.

16.44 - Van Avermaet al gpm del Col du Pertuhs. Passa lui in prima posizione.

16.45 - Alaphilippe in ultima posizione nel gruppo dei migliori.

16.43 - Ora c'è la Sky a fare l'andatura nel guppo.

16.42 - Ultimo chilometro di salita per Van Avermaet.

16.40 - Scatta anche Majka. Il corridore polacco prova a rinvenire su Van Avermaet ma il vantaggio di 3'00'' pare incolmabile.

16.38 - Intanto Van Avermaet ha guadagnato su De Gendt. Solo il corridore della BMC in testa.

16.37 - Parte la salita anche per il gruppo. Valverde a fare l'andatura. Movistar che proverà l'attacco.

16.35 - SCATTO! SCATTO IMPORTANTE SFERRATO DA PARTE DI VAN AVERMAET CHE NEL TRATTO PIU' DURO SCATTA IN FACCIA A DE GENDT CHE NON REAGISCE. MOMENTO DECISIVO PER LA VITTORIA DI TAPPA.

16.34 - Sempre la Movistar a fare l'andatura in discesa, Contador si mantiene tra le ultime posizioni.

16.33 - Salita breve ma dura. 4,4 km al 7,9% di pendenza media. Punte massime all'11%.

16.30 - Molto irregolare il Col du Perthus. Molto dura la prima parte per Van Avermaet e De Gendt.

16.29 - Si ricomincia a salire per i due fuggitivi. Sempre 3 minuti sul gruppo di Majka. 7 minuti di ritardo per i migliori.

16.28 - Meno di 20 chilometri al traguardo. Contador ha forse un problema meccanico visto che è in ultima posizione nel gruppo lanciato in discesa.

16.27 - Anche il gruppo nella discesa tecnica.

16.25 - Anche il gruppo dei migliori sul gpm. Tutti i migliori sono insieme. Manca solo Nibali.

16.24 - Sono rimasti in pochissimi nel gruppo dei migliori. Circa una ventina.

16.23 - Intanto i fuggitivi sono nella discesa molto molto tecnica. 

16.22 - E' comunque un gran forcing quello della Movistar che li mette tutti dietro in fila indiana. Davvero un gran lavoro mirato a sfinire le resistenze di un Contador acciaccato.

16.21 - Nibali sale molto piano, con grande tranquillità. E' Aru il capitano dell'Astana. Da oggi è ufficiale.

16.20 - Passano sotto il triangolo rosso del gpm anche gli inseguitori con Majka a fare l'andatura.

16.19 - SI STACCA ANCHE VINCENZO NIBALI. NIBALI PERDE CONTATTO DALLE RUOTE DEL GRUPPO!

16.18 - SI STACCA ANCHE LA MAGLIA GIALLA DI PETER SAGAN.

16.19 - Passa ancora una volta De Gendt. Ancora De Gendt primo sul gpm davanti a Van Avermaet.

16.18 - Si staccano in molti nel gruppo, Doumulin, Dani Navarro, Voeckler.

16.17 - Fase molto dura, di sofferenza per i corridori in fuga. Ultimo chilometro per De Gendt e Van Avermaet.

16.16 - Si assottiglia anche il drappello di contrattaccanti. Ora sono solo in quattro. Salita molto impegnativa in questa fase.

16.14 - Anche Tony GALLOPIN si stacca. Con lui Chavanel.

16.13 - Un chilometro al gpm per i fuggitivi. Grivko è definitivamente staccato.

16.13 - Ritmo altissimo quello imposto dal gruppo maglia gialla. Vantaggio sotto i 10 minuti. Si staccano molti corridori tra cui anche Cancellara.

16.11 - CAMBIA QUALCOSA IN VETTA ALLA CORSA: GRIVKO NON RESISTE AL RITMO DI VAN AVERMAET E DE GENDT. RESTANO IN DUE DAVANTI.

16.10 - Sale a 3'10'' il vantaggio di Grivko, Van Avermaet e De Gendt sui sei inseguitori. Guadagna in modo irrimediabile il gruppo, per la prima volta sotto i 10 minuti di ritardo.

16.05 - E' iniziata la salita verso il Pas du Peyrol. Prima ascesa di secnda categoria in questo Tour de France. Resta sempre sui 2'30'' il vantaggio dei tre sugli inseguitori. Recupera il gruppo che ora è a 10 minuti.

16.00 - Questo è il finale di oggi. Da questo momento in poi, i corridori saranno impegnati su strade molto difficili.

15.56 - Siamo a 40 chilometri dal traguardo. Cambio di ritmo evidente in testa al gruppo. Movistar schierata al gran completo, ritardo che cala metro dopo metro. Ora siamo a 11'30.

15.54 - Inizia il Col de Neronne anche per il gruppo. Subito staccati alcuni velocisti: Cavendish e Coquard su tutti.

15.52 - E' ancora una volta il belga De Gendt a passare per primo sul gpm del Col de Neronne. Seguono a ruota i suoi compagni di fuga Van Avermaet e Grivko.

15.45 - Continua ad aumentare il vantaggio dei tre, ma solo sul sestetto all'inseguimento. Il gruppo invece, non ha ancora preso le rampe del gpm di terza categoria.

15.42 - Si assottiglia il vantaggio dei tre al comando. Ora il gruppo recupera, ma sembra ormai tardi. 13'40'' il margine dei tre sulla maglia gialla. Sempre 2'30'' sui 6 inseguitori.

15.40 - Inizia la salita del Col de Neronne. 7,1 km al 3% di pendenza media. I primi ad affrontare questa salita di terza categoria sono i tre attaccanti.

15.30 - Ci si prepara ad un finale a dir poco movimentato. La presenza di Sky e Movistar in testa al guppo maglia gialla sta recuperando qualcosa. Vantaggio sui 14 minuti in questo momento.

15.25 - Resta sui 15 minuti il vantaggio dei tre in fuga. A 2'35 gli inseguitori. 

15.24 - Binomio Sky - Movistar in vetta al gruppo maglia gialla. 

15.18 - E' Coquard a vincere lo sprint del gruppo con Kittel, Cavendish e Sagan a seguire. Per loro nell'ordine 6, 5, 4, e tre punti. Resta tutto invariato in vetta alla classifica della maglia verde con Sagan che resta in testa.

15.17 - Ed ecco che ora è tutto pronto per lo sprint intermedio. I velocisti preparano il treno.

15.17 - Anche il gruppo sul gpm di terza categoria.

15.16 - Ora c'è anche la Movistar a tirare in testa al gruppo. In precedenza c'erano due tre uomini della Sky. Tinkoff sempre davanti ma mai in testa.

15.15 - Il gruppo si avvicina al gpm della Cote du Puy Saint-Mary.

15.13 - Il vantaggio dei tre si dilata sempre di più. Oltre 15 minuti di margine a 65km dal traguardo.

15.05 - Anche gli inseguitori passano al traguardo volante. Confermati i 2'30'' di ritardo su Van Avermaet, De Gendt e Grivko.

15.02 - Ed ora i tre sono sotto lo striscione verde del traguardo intermedio. E' Van Avermaet ha passare per primo.

15.01 - Prosegue spedito il drappello dei fuggitivi. I tre di testa continuano a guadagnare anche sugli altri 6.

15.00 - E' De Gendt a passare per primo al gpm di terza categoria. 

14.58 - Nulla di grave, sono stati coinvolti alcuni corridori nella parte centrale del gruppo. Il plotone ha rallentato, molti hanno messo i piedi a terra, ma non sembra nulla di grave per nessuno di questi. 

14.57 - C'E' STATA UNA CADUTA NELLA PARTE CENTRALE DEL GRUPPO.

14,55 - Due chiometri al gpm per i tre fuggitivi. C'è grande accordo tra loro e a dimostrarlo è la media oraria percorsa nell'ultima ora: 43 km/h.

14.50 - Cinque chilometri alla vetta per i fuggitivi. Ancora pianura per il gruppo, ora staccato di 13.11.

14.47 - Sale oltre i 13 minuti il vantaggio dei tre in fuga. Siamo a meno di 80 km dal traguardo e i corridori in fuga stanno affrontando la Cote du Puy Saint-Mary, gpm di terza categoria.

14.44 - Continua ad aumentare il vantaggio dei tre uomini al comando che ora si avvicinano al traguardo intermedio di Mauriac.

14.36 - Sino a questo momento infatti, è stato superato solo un gpm di quarta categoria vinto da Stuyven che veste anche oggi la magli a pois.

14.33 - Tutto portebbe ancora cambiare in corsa, soprattutto perché gli ultimi 40 km saranno a dir poco infuocati.

14.30 - Sembra proprio che oggi la fuga abbia grandi chance per giungere indisturbata all'arrivo. 11'30 a 90 km dal traguardo.

14.20 - In questo momento, a 100km dal traguardo, i tre uomini al comando hanno 45 secondi di margine sugli altri sei attaccanti. Il gruppo, dopo una resistenza lunga per oltre 50km ha lasciato andare in modo definitivo questa fuga che ora ha circa 10 minuti di vantaggio.

14.16 - In quel momento, a circa 130 km dall'arrivo di Le Lioran il drappello di fuga si è diviso con Van Avermaet, Grivko, De Gendt che hanno preso il largo sugli altri 6.

14.14 - Il vantaggio dei nove è andato man mano a salire fino ai 6 minuti e 45 secondi.

14.12 - Di questi nove, il belga Van Avermaet è il meglio piazzato in classifica generale con soli 18 secondi di ritardo dalla maglia gialla Peter Sagan.

14.10 - Dopo alcuni tentativi, è partita una fuga assolutamente interessante composta da 9 uomini: Gautier, Pauwels, Majka, Grivko, Huzarski, De Gendt, Van Avermaet, Sicard, Vachon.

14.08 - La corsa è entrata subito nel vivo con diversi tentativi che hanno animato i primi chilometri. 

14.05 - Queste le immagini della partenza da Limoges, sede d'arrivo nella tappa di ieri. La partenza è avvenuta alle ore 11.35.

14.03 - Prima di entrare nella diretta ruota a ruota, ripercorriamo tutto quello che è successo in questa prima parte di tappa.

14.01 - Eccoci in diretta dalle strade del Tour de France 2016. 

14.00 - Buon pomeriggio e Benvenuti Amici lettori di Vavel Italia alla diretta scritta live ed della 5^ tappa del Tour de France edizione 2016. Il percorso odierno si svolge lungo 216 chilometri di sali scendi. La carovana prosegue il suo viaggio verso il sud del Paese dove andrà ad incocciare con il Massiccio Centrale. Da Limoges, sede d'arrivo nella tappa di ieri, i corridori ripartiranno verso Le Lioran traguardo di tappa posto al termine di sei gran premi della montagna che renderanno la tappa movimentata ed incerta. 

Dopo un avvio di Tour come spesso accade, frenetico e pericoloso, negli ultimi due giorni, complice una planimetria favorevole e un chilometraggio impegnativo, i corridori hanno risparmiato energie in vista di un fine settimana da passare tra Massiccio Centrale e soprattutto Pirenei. Peter Sagan, vincitore sul traguardo di Cherbourg-en-Cotentin nella seconda tappa, ha conquistato con autorità il simbolo del primato che ancora oggi sarà presente sulle sue spalle. Lo slovacco campione del mondo sta correndo con grande intelligenza, cercando in ogni situazione di raccogliere punti decisivi per la conquista della maglia verde. Sempre piazzato tra i primi tre, Sagan si sta confermando ancora una volta come uomo di riferimento per questo Tour sin qui alle prime difficoltà. 

Il gruppo passa per i campi di Francia. Fonte foto: letour.fr

Per quel che riguarda gli uomini di classifica, il loro terreno non è ancora arrivato. L'unico obiettivo plausibile da sabato ad oggi è stato quello di non correre alcun tipo di rischio cercando di rimanere sempre davanti e al sicuro. Se la coppia di italiani Aru - Nibali, Quintana e Froome sono riusciti nell'intento; lo stesso non si può dire di Alberto Contador. Il fuoriclasse di Pinto è incappato in una brutta caduta sabato e in un'altrettanto fastidiosa scivolata domenica. Le botte accusate dallo spagnolo, hanno condizionato di non poco le sue prestazioni: sul traguardo di Cherbourg-en-Cotentin, a fronte di una salitella di un chilometro e mezzo approciata a tutta dal gruppo, Contador si è staccato, rimediando la bellezza di 47 secondi. Molti se consideriamo che il Tour deve ancora svelare la sua veste più cruda. 

La carovana sale. Fonte foto: letour.fr

La tappa di oggi, 216 km da Limoges e Le Lioran, è un antipasto di quello che i corridori affronteranno nel primo week end di Tour. Il percorso non è impegnativo nella prima parte, ma presenta le solite ondulazioni altimetriche, tipice della morfologia francese. Dopo 16 chilometri c'è il primo gpm di giornata, un quarta categoria che sembra essere la giusta rampa di lancio per lo scatto di qualche attaccante. Dopo la prima asperità, la strada riprende a salire in modo costante per diversi chilometri, anche se, si tratta di pendenze dolci che non faranno alcun male alla carovana. 

Quando mancheranno circa settanta chilometri all'arrivo, dopo aver attraversato una parte centrale molto ondlulata, si riparte con un gran premio della montagna di terza categoria, la Cote du Puy Saint - Mary e appena due chilometri dopo con il traguardo volante di Mauriac. Da quel momento in poi, la corsa subirà un cambio di ritmo dato chi il finale che attende i corridori presenta insidie e tabocchetti in ogni dove. La strada sale fin sul Col de Neronne, gpm di terza categoria situato oltre i 1200 metri. Poi una breve discesa e di nuovo con la testa in su verso la vetta più alta di giornata, il Pas du Peyrol situato a quota 1589.

Si tratta di una salita di seconda categoria, la prima che i corridori affrontano dall'inizio del Tour. Pochi chilometri ma molto impegnativi, con lo scollinamento che avverrà ai -31 dal traguardo. Una lunga e bella discesa porta la corsa ai piedi del quinto gpm di giornata, il Col du Perthus. La salita è breve ma dura: 4,4 chilometri al 7,9 % di pendenza media. Non è escluso che lì qualche uomo di classifica provi a capire la condizione dei suoi rivali. 
Infine, la corsa arriva sul Col de Font de Cere, salita di terza categoria (3,3 km al 5,8%) che fa da trampolino per il traguardo di Le Lioran posto sui 1235 metri. 

La tappa di oggi. Fonte foto: lefour.fr

Nella tappa di ieri con arrivo proprio a Limoges, odierna sede di partenza, il tedesco Marcel Kittel è riuscito ad imporsi in uno sprint in leggera pendenza. Il velocista della Eetix, così come per Cavendish l'altro giorno, ha dovuto attendere qualche secondo per l'ufficialità di un successo stabilito al fotofinish. A contendere la tappa a Kittel infatti, è arrivato dalle retrovie un Coquard che per poco non riusciva nell'impresa. Altro bel piazzamento per Sagan, mentre hanno deluso le aspettative Cavendish, che però ha già vinto due tappe e Greipel, ancora in ritardo di condizione. Il gorilla di Berlino non ha avuto lo spunto necessario per saltare la ruota dei suoi rivali e negli ultimi 200 metri si è letteralmente piantato, smettendo di pedalare. 

L'arrivo al fotofinish di ieri. Fonte foto: letour.fr

Nell'immediato dopo tappa, Kittel ha mostrato tutta le sua gioia definendo questo successo emozionante come il primo - di ormai 9 - al Tour: "Mi sento come quando ho vinto la prima volta al Tour, sono molto fiero perché la squadra si è battuta molto". Poi torna sulle volate dei giorni scorsi, non impeccabili secondo il campione tedesco: "Qualcosa non è andato bene come invece nelle altre volate, ma adesso sono molto felice, non posso crederci". 
Anche la maglia gailla, Sagan ha parlato dopo la tappa di ieri. Solita sicurezza e spensieratezza per un Peter sempre in palla qui sulle strade francesi:  "La volata? Ho iniziato lo stesso momento di Kittel, è stata molto lunga. Ma sono contento per i punti e per la maglia gialla. Per me il Tour è molto piacevole. La tappa di domani? La vedrò stasera o domani mattina".

Sagan in giallo sul palco delle premiazioni. Fonte foto: letour.fr

Alla vigilia di questa prima tappa di media montagna, la classifica generale vede Sagan in giallo con 12'' di margine sul giovane francese Alaphilippe, secondo a Cherbourg-en-Cotentin e 14'' su Valverde. Seguono a 18'' di distacco molti corridori tra cui Froome, Aru, Van Garederen, Quintana, Barguil e Rolland. Più attardato Vincenzo Nibali che nella seconda tappa ha pagato 11''. Ancor più lontano Contador a 47'', addirittura a 1'45'' lo sfortunato Richie Porte vittima di una foratura proprio nel momento sbagliato sempre nella fatidica seconda frazione.