63 centesimi, un soffio. Il Team Sky si aggiudica la cronosquadre inaugurale e anticipa l'Orica GreenEDGE sul traguardo di Juraparc. Geraint Thomas indossa la prima maglia di leader del Giro di Romandia, in attesa dell'avvento delle grandi ascese e di Chris Froome.

A chiudere il podio, la Katusha, giunta all'arrivo col tempo di 21'24, 5 secondi dopo i neri della Sky. Nella formazione russa fari su Spilak, protagonista qui nelle scorse edizioni.  A sorpresa, si accontenta della quarta piazza l'Etixx guidata dal fenomenale Tony Martin. Vincenzo Nibali è in quinta piazza, con l'Astana a 17 secondi.

In chiave classifica generale, da segnalare il pesante ritardo della Movistar. Quintana incassa una batosta pesante e si ritrova già a 40 secondi di distacco da Froome.

La Vallèe de Joux - Juraparc, crono di 19,2 km, posta in sostituzione del tradizionale prologo, si conferma per specialisti, il percorso, piatto, condito da interminabili rettilinei, in cui sviluppare rapportoni e potenza, favorisce le squadre adatte alle corse contro il tempo e inibisce invece le formazioni progettate per la montagna. L'unico strappo presente - Col du Mont d'Orzeires, 1061 metri - posto negli ultimi due chilometri, non incide in maniera significativa sulla prova.

Da domani si fa già sul serio. Quattro colli da scalare, il Col la Vue des Alpes, con pendenze tra il 6% e il 9%, a poco più di 17 dal termine, chiama gli uomini d'alta classifica.