L'approccio con la World League sorride al Setterosa di Fabio Conti. A Frosinone, l'Italia supera per 12-5 la modesta Francia e comincia con il piede giusto un'avventura sulla carta non semplice. Archiviato lo sfortunato l'Europeo, con l'ingenuità di Frassinetti e la sconfitta dolorosa con l'Olanda, prima della battaglia, persa, per il bronzo con le magiare, le azzurre tornano a giocarsi carte importanti contro le squadre più rinomate del panorama continentale.
Nell'antipasto transalpino, una buona Italia nella metà campo a difesa di Gorlero, qualche patema invece nel comparto d'attacco. L'Italia allunga nel secondo e nel quarto parziale, chiuso 5-2, trovando fluidità nella fase finale del match. Ruggine plausibile, data la mancanza di probanti test. Garibotti metta la firma in tre centri italiani, ma è da notare, con piacere, il debutto di giovanissime come Galardi e Tabani. L'inizio di un nuovo corso destinato a trovare piena affermazione nella piscina olimpica di Rio.
Il prossimo incontro tra due settimane, di ben altro spessore l'avversario. L'Italia aspetta l'Ungheria, battuta ai rigori dalla Russia.