Si pensava a una tredicesima tappa tranquilla, di transizione, questa da Tours a Sant-Amand-Montrond, e invece ne sono successe di tutti i colori. Una gara contraddistinta da numerosi attacchi provenienti dalle retrovie e dal forte vento. Alla fine, sul traguardo, l'ha spuntata Marc Cavendish: 25esimo successo al Tour de France, ottenuto quest'oggi davanti a Peter Sagan e a Mollema. Ai fini della classifica generale la notizia più importante è il minuto abbondante che Alberto Contador ha rosicchiato al leader della corsa Froome, rimasto praticamente senza squadra. Nove, invece, i minuti di ritardo di Alejandro Valverde, nonostante il buon lavoro di tutto il suo team. Il punto centrale della corsa è stato certamente l'attacco a 30 chilometri dall'arrivo di Contador, uno scatto improvviso che ha lasciato di sasso la maglia gialla, facendogli perdere per l'esattezza 1'10''. In classifica generale Froome ha ora 2'28'' di vantaggio sull'ottimo olandese Bauke Mollema, e solo 2'45'' sullo spagnolo Contador (team Saxo-Tinkoff). Per quanto riguarda la vittoria di tappa, troppo facile lo sprint per il campione inglese Cavendish, a mani basse bruciando con facilità Sagan. Il britannico si è rifatto rispetto alla beffa subita ieri dal tedesco Kittel sul traguardo di Tours. Domani tappa di 191 chilometri, da Saint-Pourcain-Sur-Sioule a Lione con molti Gran Premi della Montagna, ma tutti di terza e quarta categoria. Una passeggiata di salute in vista di una due giorni di fuoco, prima con l'arrivo a Mont Ventoux sabato, e l'arrivo di Gap domenica.