La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno. Bradley Wiggins non parteciperà al prossimo Tour de France, e quindi non potrà difendere la maglia gialla portata fino ai Campi Elisi lo scorso anno. L'annuncio è del Team Sky, squadra del corridore inglese, per questo il no è definitivo. A fermare Wiggins un infortunio al ginocchio, che, sommato alle già precarie condizioni fisiche già viste al Giro d'Italia, hanno fatto optare per lo stop e il recupero immediato per la maglia gialla 2012. Wiggins avrà quindi tutto il tempo di riprendersi, rifiatare gambe e mente, soprattutto dopo il ritiro inaspettato al Giro, per preparare al meglio la Vuelta di Spagna, dove vorrà essere certamente fra i protagonisti. Una grande amarezza, comunque, visto che avrebbe voluto poter difendere quella maglia gialla conquistata con forza lo scorso anno. A lottare per il podio per Parigi, per il team Sky, il leader designato sarà certamente Chris Froome, che alla scorsa Grande Boucle risultò un gregario decisivo per Wiggins. Froome, forte sia in salita che a cronometro, dovrà certamente vedersela con Alberto Contador, che vuole tornare ai Campi Elisi da vincitore, nella centesima edizione del Tour. La centesima Grande Boucle prende avvio il 29 giugno, con una novità: la partenza è in Corsica, con prima tappa da Porto Vecchio a Bastia. Mai era successo che l'isola francese ospitasse una tappa della più importante rassegna ciclistica al mondo. Si rimarrà per le prime tappe in Costa Azzurra e Provenza, e poi si salirà al nord, dopo la prima giornata di riposo. Le ultime tappe, come sempre, sulle grandi salite delle Alpi, dove alla resa dei conti ci si giocherà lì il Tour.