Daniel Moreno, spagnolo della Katusha, è l'uomo che non ti aspetti, oggi in particolar modo. Non per le sue caratteristiche tecniche (è uno scalatore) bensì perché tutti si aspettavano Gilbert o Rodriguez, il suo capitano, sul gradino più alto del podio. E invece Moreno sorprende tutti e fa sua la Freccia Vallone. Un allungo strepitoso sul Mur de Huy lo premia, è il nuovo re del terribile muro che in questa edizione è stato affrontato ben tre volte nell'arco di 101 kilometri. Alle sue spalle due colombiani "europeizzati": Sergio Henao del Team Sky e Carlos Betancurt dell'Ag2r-La Mondiale. Gilbert e Sagan, tra i più attesi della giornata, mollano proprio nel finale, mentre Rodriguez si piazza sesto ma con la testa rivolta alla Liegi.

Pronti, partenza, via. In tre vanno in fuga: Pirmin Lang (IAM Cycling), Gilles Devilliers (Crelan Euphony) e Preben Van Hecke (TopSport Vlaandren). I tre riusciranno a guadagnare fino a 10' sul gruppo, che tuttavia li raggiunge quando mancano circa 50 km alla conclusione. Da qui l'attacco di Laurens Ten Dam (Blanco) e Romain Bardet (AG2R La Mondiale): a seguirli prontamente gli uomini Sky e soprattutto BMC, di fatto il gruppo li controllerà senza alcun problema mentre al penultimo passaggio del Muro di Huy Bardet lascia Ten Dam e lascia il posto al tedesco Simon Geschke (Argos-Shimano). Poche sono le chance della coppia di testa. Nel gruppo che insegue provano qualche timido scatto Lagutin (Vacansoleil) e Trofimov (Katusha) sulla Cote d'Amay, ma la situazione ben presto tornerà al punto di partenza per i due corridori dell'est. Ci prova quindi Meyer (Orica-GreenEDGE) sulla Cote de Villers-le-Bouillet, ma non fa altro che compattare il gruppo ai -7 dal traguardo.

La tranquillità regna fino all'ultimo imbocco del terribile muro. All'inizio dello strappo rompe gli indugi Betancur che attacca alla grande e mette in seria difficoltà i big, i quali temono di non riuscire più a raggiungerlo. Gilbert controlla, con lui Sagan, ma anche Cunego e Ulissi, quando è lo stesso Gilbert a far riesplodere la corsa. Nel momento clou quello che non t'immagini: Sagan molla, Gilbert non ce la fa per le troppe energie spese ed è Moreno scattare con Henao più indietro, a raggiungere e saltare Betancur. Il podio parla spagnolo e latinoamericano, il vincitore è Moreno. Da registrare l'ottima prestazione di Martin (quarto) e Kwiatkowski (sesto). Primo degli italiani è Nocentini, decimo, mentre Ulissi termina tredicesimo. Archiviata la seconda classica delle Ardenne, appuntamento a domenica per l'ultimo atto con la Doyenne: la Liegi-Bastogne-Liegi.