Terzo giorno di gare al BB&T Atlanta Open, in onda sui campi in cemento della capitale della Georgia. In programma 4 match, con altrettante teste di serie; chi ha usufruito di un bye - Isner e Chung - e chi ha dovuto passare lo scoglio primo turno - Mischa Zverev ed Harrison.
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Probabilmente non atteso come Long John, idolo ormai da queste parti, ma il rientro sul circuito di Hyeon Chung lo attendevano in molti. Il sudcoreano - dopo una prima parte di stagione da urlo, con una semifinale Slam e due quarti di finale a livello 1000 - ha sofferto di un problema alla caviglia, ed è stato costretto a saltare, tra gli altri, i successivi due Slam: Roland Garros e Wimbledon. Il dolore non c'è più, ed ora è tempo di prepararsi per l'ultimo grande ballo, gli US Open. Ad Atlanta, ottimo esordio per lui, piazzato come primo match sul centrale da testa di serie (TDS) N°2. Non ha potuto nulla Taylor Fritz, superato chirurgicamente con il punteggio di 64 76.
Secondo match che ha visto di fronte Ryan Harrison, TDS N°8, e Lukas Lacko. Due precedenti, a livello Challenger, vinti dallo statunitense. Ed anche questa volta, lo slovacco non è riuscito ad arginarlo, pur vincendo il primo set. Successivo 62 63 del nativo di Shreveport. Terzo match in programma tra la TDS N°7 Mischa Zverev, e Mikhail Youznhy. Tre precedenti, tutti a favore del tedesco. Anche il quarto termina nelle sue tasche, grazie ad un perentorio 64 62.
Programma serale che ha visto scontrarsi John Isner N°1 del tabellone, ed il giovane Alex de Minaur. Reduce dal Wimbledon thrilling, dove è stato capace di raggiungere le semifinali perdendo poi 26 24 al 5° contro Anderson, il gigante statunitense torna a prendere la racchetta in mano per prepararsi e rendere al meglio nello Slam di casa, sulla sua superficie preferita. Roboante 63 62 all'australiano nel primo scontro tra i due.