Fabio Fognini insegue, sul veloce di San Pietroburgo, un'importante finale. Si gioca sul campo centrale, non prima delle 15.30. L'incrocio con Bautista Agut - prima testa di serie - ha il sapore dell'atto ultimo, data la forza dei contendenti. Sono ben otto i precedenti, 6 di stampo tricolore. A Gstaad, in stagione, 63 al terzo Fognini. 3-1 il bilancio su superficie rapida, con un passaggio proprio qui, al St Petersburg Open, nel 2012. 64 76, vessillo azzurro. Fognini approda al match dopo il sigillo con Berankis, affermazione ampia. Attenzione a Bautista, un ciclone con Troicki. Nel bagaglio dello spagnolo, anche il titolo a Winston Salem e i quarti a Montreal, è temibile. 

In precedenza, la prima semifinale, meno nobile. Dzumhur è da diverse settimane al vertice, gioca bene, difficilmente concede qualcosa. Finale a Winston Salem con il citato Bautista, semifinale a Los Cabos, è in costante ascesa. Qui fiuta il colpo grosso, dopo la vittoria con Broady in tre ai quarti. Deve battere il teutonico Struff, reduce dal colpaccio con Jo Tsonga. Secondo squillo al terzo, dopo quello, in avvio di torneo, con Coric. Nel mezzo, W con Fabbiano. Struff non parte in difetto, difficile il pronostico. Un unico duello tra i due, nel Challenger di Alphen del 2016. Ritiro di Dzumhur nel corso del terzo set, un'altra storia. 

CENTRE COURT STARTS AT 2:00 PM
SF Damir Dzumhur VS (8) Jan-Lennard Struff
NOT BEFORE 3:30 PM
SF (1) Roberto Bautista Agut VS (3) Fabio Fognini