Da Montreal a Cincinnati, senza particolari novità. Le continue defezioni fiaccano il circuito maschile, spogliano il tabellone. Mancano Djokovic e Murray, fuori causa anche Cilic. Inevitabile volgere l'attenzione alla corsa verso la prima posizione mondiale. Federer e Nadal inseguono l'ennesimo riconoscimento, ma approdano al secondo 1000 americano con differenti credenziali. Rafa è certamente più fresco, ma deve "digerire" la battuta d'arresto con Shapovalov. Federer, oggi in finale con A.Zverev a Montreal, guarda invece ad un'accurata gestione del suo corpo.
Parta alta
Nadal è la prima testa di serie del torneo, ma, come a Montreal, deve fare i conti con un sorteggio non fortunato. Bye d'esordio, poi la minaccia Gasquet. Al terzo turno, un occhio a Gilles Muller, veterano di qualità, più insidioso di Ramos Vinolas in un contesto veloce. Ai quarti, secondo classifica, Tsonga. La presenza del transalpino a questo punto della competizione non è scontata, perché questa porzione di tabellone è ricca di talento. Al secondo turno, per Tsonga, il bombardiere Karlovic, al terzo il punto di volta del torneo, Goffin, Anderson o Kyrgios. L'incrocio d'apertura tra il belga e l'australiano, positivo a Montreal, fermato da A.Zverev, è per puristi del gioco. Il fioretto di David contro la spada appuntita di Nick. Un successo pilota verso Anderson, finalista a Washington e di nuovo ai fasti del passato.
Thiem, sul cemento, è tennista in divenire, Cincinnati è quindi tappa importante. Gode di un turno di riposo, in apertura Fognini o Medvedev, interrogativi di difficile soluzione. Sam Querrey, una certezza, alla tornata numero tre (per l'americano primo turno con il connazionale Kozlov). Può sparigliare le carte Haase, semifinalista in Canada. Ai quarti, per Thiem, minaccia nipponica. Nishikori è la quinta testa di serie. Ferrer o Johnson per assaporare il torneo, con M.Zverev campanello d'allarme. Il tedesco, dopo Verdasco, deve respingere Lorenzi o Carreno Busta.
I probabili quarti
Nadal - Kyrgios (Tsonga)
Thiem - Nishikori
Parte bassa
Federer può recuperare preziose energie, i primi passi sembrano infatti di semplice lettura. Khachanov o Schwartzman al secondo turno, l'americano Sock a seguire. All'orizzonte, la sfida con Dimitrov, ma molto dipende dalle lune del bulgaro, titubante anche nella settimana agli sgoccioli. Grigor parte favorito con Lopez o Chung, ma rischia il tracollo con Berdych, rivale al terzo turno. Per il ceco, debutto coi fiocchi, braccio di ferro con Del Potro. L'argentino, sorpreso da Khachanov a Montreal, può ribaltare il pronostico.
A.Zverev è il principale anti-Federer. Quarta testa di serie, attende Tiafoe o un giocatore proveniente dalle qualificazioni. Isner può insidiare il teutonico, comunque in vantaggio nella corsa ai quarti. Da valutare la forma di Raonic, fermato da Mannarino nel precedente torneo ed in evidente difetto. Basilashvili o Coric al secondo turno, in caso di successo, Bautista Agut. Monfils è la scheggia impazzita.
I probabili quarti
A.Zverev - Raonic
Federer - Dimitrov