Dominic Thiem avanti tutta verso il secondo turno dell'edizione 2017 di Wimbledon. Il tennista austriaco, numero 6 del tabellone del Championship londinese, ha superato di slancio Vasek Pospisil in tre comodi set, ma sfoderando comunque picchi di ottimo tennis. Poco o nulla ha potuto il giocatore canadese, il quale ha provato a giocarsela più o meno alla pari, salvo poi cedere nei momenti decisivi dei tre set giocati. Costretto ad arrendersi Feliciano Lopez, considerato una delle mine vaganti del tabellone a causa dei suoi ottimi risultati su erba in questa stagione: primo set in cascina contro il francese Adrian Mannarino, il quale poi approfitta dei problemi fisici dello spagnolo, costretto a ritirarsi nel corso del quarto set, dopo aver subito il break dal transalpino il quale a propria volta era risalito dallo 0-2. In quella che potremmo definire la giornata dei ritiri, si ferma anche un altro vecchio specialista dell'erba come Janko Tipsarevic: la partita contro Jared Donaldson dura appena cinque games, tutti vinti dal giocatore americano.
Buona l'impressione data al debutto da John Isner e Grigor Dimitrov. Sia l'americano che il bulgaro riescono a superare il primo ostacolo della loro corsa a Wimbledon in tre set, rispettivamente contro Taylor Fritz e Diego Schwartzman: da una parte la consueta solidità al servizio, dall'altra la grande varietà dei colpi sono stati decisivi per vincere la partita senza affanni. Con qualche patema d'animo in più, ma riesce comunque a passare il turno anche Tomas Berdych. Come spesso gli accade negli eventi Major, il tennista ceco vive un primo turno non facilissimo ma riesce comunque ad avere la meglio su Jeremy Chardy: la solidità e la potenza del servizio portano il francese a vincere il secondo set, ma poi non può nulla sulla reazione del possente Tomas, il quale vola al secondo turno. A proposito di vecchie volpi, bella zampata di Marcos Baghdatis che supera in tre set James Ward: decisamente non in palla uno dei padroni di casa scesi in campo oggi.
Gli altri risultati parlano di un Dudi Sela che non vuole lasciarsi sopraffare dall'età che avanza, e lo dimostra con la vittoria al quinto set contro Marcel Granollers, beffato dopo essere stato in vantaggio per due set a uno ma mai in grado di tentare di vincere la partita. Molto bene Francis Tiafoe e Sebastian Ofner, i quali portano avanti il nuovo che avanza in quel di Wimbledon: pesante vittoria del giovane americano nello scontro tra generazioni contro Robin Haase, costretto ad arrendersi in quattro set, mentre è clamorosamente netta l'affermazione dell'austriaco classe 1996 contro Thomaz Bellucci. Non riesce a vincere, a proposito di NextGen, Stefanos Tsitsipas: il talento greco cede in tre set a Dusan Lajovic. Chiudiamo con il successo di Ryan Harrison, il quale si sbarazza in tre set di Borna Coric, che ancora una volta dimostra di non essere ancora in grado di reggere l'impegno sulla lunga distanza, e gli Stati Uniti celebrano anche Jack Sock, che in quattro set ha la meglio su Christian Garin.
Ecco i risultati nel dettaglio:
Jared Donaldson - Janko Tipsarevic 5-0 rit.
Adrian Mannarino - Feliciano Lopez 5-7 6-1 6-1 4-3 rit.
John Isner - Taylor Fritz 6-4 7-6 6-3
Dudi Sela - Marcel Granollers 4-6 6-3 1-6 6-2 6-1
Grigor Dimitrov - Diego Schwartzman 7-6 6-2 6-2
Dominic Thiem - Vasek Pospisil 6-4 6-4 6-3
Francis Tiafoe - Robin Haase 6-3 3-6 7-6 7-5
Sebastian Ofner - Thomaz Bellucci 6-2 6-3 6-2
Tomas Berdych - Jeremy Chardy 6-3 3-6 7-6 6-4
Ryan Harrison - Borna Coric 7-6 6-4 7-6
Marcos Baghdatis - James Ward 6-4 6-4 6-3
Dusan Lajovic - Stefanos Tsitsipas 6-4 6-4 6-4
Jack Sock - Christian Garin 6-3 4-6 7-6 6-3