Un'esibizione per dare forma alle recenti impressioni, per dare un senso di realtà alle sensazioni di campo. Rafa Nadal accende il pubblico presente, travolge Tomas Berdych e annuncia il ritorno. Il test ad Abu Dhabi non porta in dote certezze assolute, un antipasto di stagione non può cancellare le debolezze dell'anno in archivio, ma può essere invece trampolino a cui attraccare una pronta risalita. La condizione fisica è buona, l'impronta di gioco definita. Nadal si appoggia al servizio e con il dritto cucina un Berdych distratto, quasi impietrito al cospetto di un Rafa famelico.
Il primo set scorre via così rapido, Nadal ha un piano partita evidente, prende il pallino del gioco e muove il ceco. Palla corta ad uscire, dritto ad incrociare, si presenta così il Nadal versione 2017. Berdych affretta i colpi, prova ad uscire dalla ragnatela spagnola e concede la battuta, con effetto immediato. Due doppi falli certificano la confusione all'angolo ceco, la sorte sceglie di appoggiare i destini del mancino di Manacor e alza leggermente il passante, eludendo la racchetta di Berdych. 3-0. La partita scorre via senza scosse, perché Nadal è un martello, disegna il campo, trova profondità, mentre Berdych non riesce ad essere efficace con il suo colpo prediletto, il servizio. Esposto alla risposta di Rafa, barcolla. Quando anche il rovescio di Nadal entra nel match, sancendo il 5-0, i presenti applaudono in modo vigoroso, quasi ad abbracciare il campione di ritorno. Due accelerazioni sull'incrociato a fiaccare i tentativi di Berdych.
L'evoluzione naturale porta a un secondo set di maggior equilibrio, forse ancor più importante per Nadal. Berdych cresce di tenuta ed intensità, Nadal cede qualcosa in termini di precisione. Lo sguardo, penetrante, annuncia battaglia, Rafa sbaglia qualcosa, ma non molla un centimetro. Il primo gioco è di Berdych, alza le braccia al cielo, sorride Nadal, è pur sempre una giornata di festa. Berdych è più aggressivo in risposta, lascia andare il braccio, Nadal deve - per la prima volta - alzare il livello di guardia. 2-2, con un gentile omaggio ceco, ma la sfida si fa interessante e ha il suo punto di svolta nella fase finale. Berdych rischia nel settimo game, quando si fa raggiungere dal 40-15, poi capitola nel nono. Nadal spara una fucilata in risposta, Berdych arretra, ma non riesce ad organizzare il colpo. Doppia palla break, a rete Nadal archivia la pratica. Al servizio è poi dominante, col dritto spazza il campo, l'ace è il punto esclamativo. Un parziale di 12 punti a 2, cenni di ritorno, in attesa di altri palcoscenici.
Nadal - Berdych 60 64