Giornata n.3 per il Gruppo McEnroe, l'ultima prima delle semifinali, in agenda domani. Nel primo pomeriggio - alle 15 ora italiana - il clou. Stan Wawrinka sfida Andy Murray. Un solo colpo alla racchetta svizzera, vincere per blindare la qualificazione, condannare Murray e respingere l'assalto del nipponico Nishikori. Kei affronta, in serata, Marin Cilic, fuori dalla lotta dopo le due sconfitte in altrettante uscite londinesi.
Non può permettersi cali di tensione nemmeno Murray. Il britannico non ha ancora la certezza dell'accesso al penultimo atto del torneo e ha il compito di chiudere a doppia mandata la prima posizione, per evitare un confronto anticipato con il rivale Djokovic, reduce dalla terza W consecutiva nel gruppo Lendl.
Come si nota nel grafico sottostante, Murray rischia, in caso di sconfitta in due e vittoria di Nishikori, l'eliminazione.
Murray - Wawrinka
Il primo confronto tra Murray e Wawrinka risale addirittura al 2005. Successo in Davis del britannico. Nel complesso, Sir Murray guida 9-7 e in stagione ha dalla sua l'incrocio del Roland Garros. In semifinale, assolo in quattro dell'attuale numero uno del mondo. Wawrinka ha però una tradizione recente favorevole, tre vittorie nelle ultime quattro battaglie con Murray e ha, soprattutto, un tennis in grado di scalfire il moto perpetuo del britannico. Stan ha, nel serbatoio, maggiori energie, mentre Murray, al culmine di una corsa frenetica, inizia a pagare il conto. La maratona con Nishikori può influire sul match odierno, Wawrinka può infilarsi nel naturale calo di Andy.
Nishikori - Cilic
Inevitabile che la prima partita di giornata condizioni la seconda. Nishikori ha un enorme vantaggio, perché l'attenzione di Cilic - KO con Murray e Wawrinka - è già alla finale di Davis del prossimo week-end.
7-5 nei confronti diretti per il nipponico, il 2016 sorride però a Cilic. Ritiro di Nishikori a Wimbledon, bandiera croata poi nella finale di Basilea. Equilibrio solo nel secondo set, 61 76 Cilic al termine. L'ultima vittoria di Nishikori risale a Tokyo 2015, a livello di quarti di finale.