Non hanno offerto grande spettacolo i primi tre quarti di finale dell'edizione 2016 del Master 1000 di Cincinnati. In attesa della sfida notturna tra la testa di serie numero uno del tabellone, il britannico Andy Murray, e l'australiano Bernard Tomic (in programma dall'una ora italiana), sul cemento di Mason, Ohio, non ha di certo regnato l'equilibrio. Ad aprire la giornata del torneo maschile sono stati Grigor Dimitrov e Steve Johnson. Dopo un primo set molto combattuto, vinto al tie-break dal bulgaro, l'americano, unico tennista di casa ancora in corsa, ha ceduto di colpo per 6-2, in un match durato meno di un'ora e mezza di gioco.
Per Dimitrov, che oggi non ha mai perso il servizio, domani ci sarà la semifinale contro Marin Cilic, numero dodici del seeding, che si è aggiudicato il derby croato con il più giovane connazionale Borna Coric. Il diciannovenne talento che ieri aveva fatto fuori Rafa Nadal si è ritirato infatti per problemi fisici dopo un primo set perso nettamente con lo score di 6-2. Mai in partita per fastidi alle ginocchia - entrambe le articolazioni erano fasciate - Coric vede così arrestarsi la sua corsa con un piazzamento tra i migliori otto in un Master 1000, miglior risultato ottenuto in carriera a questo livello. Non più teenager, ma ancora giovane, è Dominic Thiem, in netto calo in questa fase della stagione. L'austriaco ha infatti perso senza avere mai una reale chance di far partita pari contro Milos Raonic, più continuo e preciso rispetto al rivale. Per il canadese ora c'è da attendere il risultato dell'ultimo quarto di finale tra Murray e Tomic. In caso di vittoria del britannico, si riproporrebbe un match già visto quest'anno nelle finali su erba del Queen's e di Wimbledon, entrambe vinte dal numero due al mondo. I risultati:
Raonic (4) - Thiem (8) 6-3 6-4
Cilic (12) - Coric 6-2 ritiro
Johnson - Dimitrov 6-7(8) 2-6