La finale delle due future promesse del tennis mondiale. Due tennisti vicini di età, ma diversi nel modo di giocare e di interpretare le partite. Gioco e caratteristiche che, per questa superficie, premiano Dominic Thiem per la seconda volta consecutiva all'Atp 250 di Nizza, torneo che anticipa di una settimana lo slam parigino, su di un comunque ottimo Alexander Zverev. Una vittoria che lancia sempre più l'austriaco come favorevole per l'entrata in top ten.
Passando alla cronaca, notiamo subito l'altissimo ritmo impresso da entrambi i giocatori, che causa anche una piccola epistassi al tedesco nell'ottavo game del primo set. Nonostante il teutonico abbia acquisito il vantaggio di un break nel quarto gioco, sarà costretto a renderlo nel prima nell'ottavo e poi nel decimo game, regalando il primo parziale a Thiem per 6 giochi a 4.
Ma come ci ha dimostrato in questo torneo, Zverev è duro a morire ed infatti, dopo aver concesso il break nel primo game, quando tutto sembra perduto, il tedesco si risveglia dal letargo, breccando per tre volte Thiem, una di queste si rivela decisiva per la conquista del secondo set, quella del nono game. Dal canto suo l'austriaco deve rimproversarsi il fatto di non aver chiuso subito l'incontro e di aver permesso al suo rivale di ritornare in partita.
Ma se Zverev non muore mai, la stessa cosa si può dire di Thiem, il quale alla fine del secondo set accusa un fastidioso dolore alla spalla. Si rivelerà un dolore passeggero! Il terzo e decisivo set è un assolo dell'austriaco, con Zverev che non trova più le energie per contrastare il suo futuro avversario di - sperando per tutti noi appasionati di tennis - parecchie battaglie. Si spengono le luci a Nizza 6-4 3-6 6-0 Thiem, che si presenta nella maniera migliore per il Roland Garros.