Si rivela ancora maledetto il torneo bavarese per Fognini, sconfitto due anni fa in finale da Klizan e oggi battuto in semifinale da un ottimo Philipp Kohlschreiber, che - nella giornata di ieri - ha domato in due set su Juan Martin Del Potro.
Il match si presenta subito in salita per il ligure. L'azzurro nel secondo game cede a 15 la battuta, con qualche doppio fallo di troppo, mentre dall'altra parte Kohlschreiber per 4 game non concede praticamente niente, non commette alcun errore non forzato. Così facendo, il teutonico scappa immediatamente sul 5-0 e, in meno di mezz'ora, conquista il primo set per 6 giochi a 1. Dal canto suo Fognini deve rimproverarsi una marea di errori e una mentalità tutt'altro che vincente (caratteristica che, purtroppo per lui, avrebbe potuto evitargli sconfitte clamorose negli anni passati).
In apertura di secondo parziale, le cose sembrano girare dalla parte di Fognini, che propone sicuramente un ritmo e un livello tennistico decisamente migliori rispetto al set precedente. Ma le tre palle break non sfruttate nel sesto gioco, con conseguente vittoria del game da parte del tedesco, suonano come una sentenza in questa semifinale. Nel gioco successivo, grazie ad una grande copertura a rete, Kohlschreiber strappa il servizio a Fognini, mantenendo il vantaggio fino alla fine dell'incontro e chiudendo i giochi in due set per 6-1 6-4. Un Kohlschreiber sicuramente molto solido e diligente, al di là della brutta prova dell'italiano, che preannuncia una grande finale domani contro il giovane austriaco Dominic Thiem.