Dopo la sconfitta della notte scorsa di Simone Bolelli contro Taylor Fritz, è Andreas Seppi a risollevare le sorti dell'Italia del tennis nel Master 1000 di Miami, sul cemento del Sud della Florida. L'altoatesino ha infatti sconfitto oggi un altro americano, il mancino Donald Young, con il secco punteggio di 6-3 6-1, bissando il successo ottenuto contro lo stesso avversario due settimane fa a Indian Wells. A differenza di quanto accaduto nel deserto della California, stavolta Seppi non si è fatto trascinare fino al terzo set, ma ha dominato l'incontro in lungo e in largo, piazzando un parziale di nove giochi a uno a partire dal settimo gioco del primo parziale. Con questo successo l'azzurro si qualifica al secondo turno di Key Biscayne, dove affronterà l'imprevedibile ucraino Alexandr Dolgopolov.
Il match comincia con un Seppi molto concentrato e deciso a non concedere nulla al suo avversario, in particolar modo al servizio. C'è comunque equilibrio fino al tre pari, con Young costretto a salvare palle break, prima di inabissarsi con uno dei suoi trenta gratuiti dell'incontro. E' solo il settimo gioco del primo set, ma è già la svolta della contesa, con Seppi che si invola rapidamente verso la chiusura del parziale con il punteggio di 6-3, mentre lo statunitense scende sempre più di livello, mettendo in evidenza tutti i limiti che ne hanno caratterizzato la non scintillante carriera. L'azzurro mette solo il 50% di prime in campo, ma nel secondo set ne ricava il 91% (10/11) di punti, laddove Young è disastroso con la seconda (25% di punti) e commette anche tre doppi falli, consegnandosi alla maggiore solidità dell'avversario, che gli strappa la battuta in ben due occasioni, ipotecando il match quando ancora deve scoccare l'ora di gioco. Seppi non concede dunque alcuna palla break al rivale, che non ha occasione per rimettersi in carreggiata, dovendosi inchinare con lo score finale di 6-3 6-1. Il giocatore italiano si qualifica così in scioltezza al secondo turno della parte bassa del tabellone di Miami, dove troverà l'ucraino Dolgopolov, testa di serie numero 27, contro cui non ha mai vinto in carriera.
Seppi - Young 6-3 6-1