Poco più di un allenamento per Roger Federer, in campo oggi contro l'azzurro Andreas Seppi nella sua partita d'esordio al Master 1000 di Parigi-Bercy. Lo svizzero, testa di serie numeo tre del seeding e reduce dal trionfo nel torneo di casa a Basilea, gioca con incredibilie disinvoltura anche su un campo molto più lento rispetto ai normali standard indoor come quello del palazzetto di Bercy e annichilisce il suo avversario con il severo punteggio di 6-1 6-1 in meno di un'ora di gioco. Con questa vittoria Federer approda agli ottavi di finale della manifestazione parigina, dove troverà l'americano John Isner.
L'inizio di match è disastroso per Seppi. L'italiano, che ha battuto Pablo Cuevas al primo turno, non riesce a trovare un minimo di continuità al servizio (alla fine la sua percentuale di prime palle in campo sarà ben sotto il 40%), e si consegna così all'aggressività di Federer che, anche su un campo in cui la palla rimbalza piuttosto alta, dimostra di voler andare di fretta per non prolungare la serata di Bercy. In un lampo lo svizzero è avanti 4-0 (in poco più di 10 minuti) frastornando il malcapitato Seppi con serve and volley, discese a rete, palle corte e accelerazioni di diritto, una varietà di colpi sconosciuta al resto del circuito Atp. In qualche modo Andreas riesce a tenere la battuta sul 5-0, ma l'ultimo punto del set è lo specchio fedele dell'andamento del match: l'altoatesino attacca, ma viene ricacciato indietro da un pallonetto difensivo perfetto dell'elvetico, che in un attimo si presenta a rete, dove gioca una volèe profonda sul tweener di Seppi, per poi chiudere game e set con uno smash per nulla facile.
Nel primo gioco del secondo parziale Federer concede quattro palle break, nell'unico passaggio a vuoto della sua partita, ma Seppi non riesce a concretizzarne nemmeno una, perdendo poi il servizio nel gioco successivo. L'occasione mancata e l'evidente superiorità dello svizzero rendono l'azzurro particolarmente nervoso, al punto di rischiare un warning per una racchetta scagliata sul campo. Federer continua a velocizzare le operazioni, si alza prima del tempo a ogni cambio campo, e gioca ancora più disinvolto, tra drop shot e risposte di controbalzo sulla seconda di Seppi. Dopo cinquanta minuti scarsi di partita i due si ritrovano nuovamente a rete per stringersi la mano, con Seppi che si avvia verso le sue vacanze dopo una buona stagione e Federer ansioso di recuperare al meglio energie preziose per il suo match di ottavi di finale di domani contro lo statunitense John Isner.