Si è conclusa da poco la seconda giornata dell'ultimo Masters 1000 della stagione che si gioca nei campi indoor di Parigi.
Sono stati tre gli incontri di secondo turno giocati oggi, con i primi big a scendere in campo. Il primo è stato Ferrer che, fresco del successo a Vienna, ha dimostrato ancora il suo ottimo stato di forma lasciando appena quattro game a Dolgopolov con un doppio 6-2. Nel primo pomeriggio è stato Wawrinka a fare l'esordio nel torneo francese, in cerca di riscatto dopo la brutta eliminazione al primo turno a Basilea. L'avversario era Tomic, l'australiano giustiziere di Fognini ieri, che si è dovuto arrendere di fronte all'elvetico con il punteggio di 6-3 7-6. In serata, infine, è stato il momento di Djokovic, numero uno indiscusso di questa stagione, che, con qualche patema di troppo, ha superato il brasiliano Bellucci per 7-5 6-3 in un'ora e mezzo di partita più equilibrata del previsto.
Nella giornata odierna, tuttavia, si sono disputati tutti i match di primo turno rimasti da giocare e le sorprese non sono mancate. La prima (e forse più grande) è stata la sconfitta di Karlovic contro il francese Roger-Vasselin, autore di un'annata molto sottotono, che comunque oggi ha tirato fuori la migliore prestazione rimontando il battitore croato con il punteggio di 4-6 7-6 7-6. Altra rimonta, questa volta subita da un giocatore di casa (Herbert), per mano dello spagnolo Bautista che, nonostante un primo set opaco, perso per 6 giochi a 4, è riuscito a ritrovare le forze e a vincere i due successivi parziali per 6-3 6-2.
In due facili set, invece, il serbo Troicki ha avuto la meglio sull'americano Sock con lo score di 6-2 6-3, mentre a sorpresa il qualificato Rosol si è sbarazzato in tre set di Garcia Lopez, regalandosi un secondo turno contro Rafa Nadal, alla ricerca della vendetta dopo la sconfitta a Basilea della scorsa settimana, quando il ceco era andato ad un solo game dal clamoroso successo.
Anche in questa giornata non è mancato il derby tra giocatori francesi, con ben due incontri previsti nel programma odierno: il primo, meno nobile, ha visto Chardy imporsi sul giovane Pouille in rimonta per 3-6 6-3 6-2 mentre, nell'ultimo match sul centrale, Paire non è riuscito a ripetere l'impresa compiuta appena 24 ore fa contro Monfils e ha dovuto cedere in tre set (ma non senza regalare colpi spettacolari) a Simon con il punteggio di 6-4 4-6 6-1.