Lunedì, tempo di classifiche. Il ranking ATP si assesta al termine di una settimana ricca di partite e titoli. Si gioca a Mosca, Stoccolma e Vienna, sul trono personaggi di spicco della racchetta. David Ferrer si impone in Austria e nella race to Singapore appaia alla posizione n.7 Kei Nishikori, per entrambi 3.945 punti. In Svezia, sigillo di Berdych al termine di una finale di grande livello con l'emergente Sock. Infine, Cilic. Il croato torna a sorridere in Russia, sul veloce di Mosca.

La distanza tra Djokovic e chi insegue - Murray/Federer - resta considerevole e ai piani alti non si registrano movimenti di sorta. Primi ritocchi alla porta dei migliori dieci al mondo. Il transalpino Gasquet scala un gradino ed è ora n.11, il citato Cilic si porta in tredicesima piazza. 

In casa Italia, Fognini veste i panni del n.1. Posizione n.22 confermata. Avanza Paire, +2, scende Karlovic, -3. Seppi guadagna una casella ed è n.27, Sock 29, Johnson balza al n.33. Più 14 in sette giorni, grazie alle prestazioni offerte a Vienna. Bolelli è n.59, Lorenzi n.72 (-1), Cecchinato n.89 (-1).  

Salto triplo di Gulbis, che rientra tra i primi 100, grazie alla semifinale in Austria (sconfitta con Johnson). Il lettone, in stagione deludente, è in 82° posizione. Donskoy si gode l'ottima corsa nel torneo di casa - vittoria con il connazionale Gabashvili, resa con Cilic in semi - e con 18 piazze guadagnate si porta al n.100.

Bene Janowicz e Rosol, settimana in negativo per la pattuglia spagnola. Perdono terreno Robredo, -11, Andujar, -12 e Carreno, -10. Coric ruzzola all'indietro. Meno 8 e posizione n.47 per il croato.

Top ten:

1) Djokovic

2) Murray

3) Federer

4) Wawrinka

5) Berdych

6) Nishikori

7) Nadal

8) Ferrer

9) Raonic

10 Tsonga

Gli italiani:

22) Fognini

27) Seppi

59) Bolelli

72) Lorenzi

89) Cecchinato