Comincia una settimana intensa di tennis che comprende tre tornei indoor, a Vienna, ora ATP 500, Stoccolma e Mosca. Quello svedese, che questa settimana vedrà gli ultimi match da professionista del finlandese Jarkko Nieminen, ha senza dubbio beneficiato del miglior tabellone di qualificazioni, al quale hanno preso parte due top 100, Almagro e Krajinovic, nonchè ottimi interpreti del veloce come Mischa Zverev e Marius Copil. Apprezzati dal pubblico anche gli specialisti del doppio, che in queste condizioni di gioco possono esprimere il loro miglior tennis, come Philipp Petzscher e Chris Guccione. 

Un italiano in gara, Federico Gaio, di ventitrè anni, a cui è stata assegnata la quinta testa di serie, mentre Andrea Arnaboldi, Luca Vanni e Matteo Donati hanno preferito il Challenger di Brest in Francia. Primo turno senza particolari patemi contro il giocatore di casa Jonathan Mridha, battuto 6-1 7-5 e soprattutto bella vittoria nel secondo turno contro il tedesco Philipp Petzscher, ormai specializzato nel doppio ma sempre ostico da affrontare. Per entrare nel tabellone principale occorre però un terzo match di lunedì, in cui l'italiano trova il croato Ante Pavic, dotato di un grande servizio, sprofondato al numero 656 del mondo dopo una mononucleosi e una stagione 2015 molto discontinua, che aveva vinto un solo match negli ultimi sette tornei. Tre giorni prima di presentarsi a Stoccolma, aveva perso al primo turno di un ITF in Francia dal numero 645 del mondo, ma come si sa ogni torneo fa storia a sè e la componente mentale non è da sottovalutare. Entrambi i giocatori non hanno ancora perso un set nel torneo.

Inizio di match a favore di Gaio, che fa il break nel terzo game e va a servire per il set sul 5-4, dove però Pavic si porta 15-40 e converte la seconda palla break. Sul 5-5, arriva la risposta immediata dell'italiano che si porta 0-40, ma spreca cinque cruciali palle break e va sotto 6-5. Da segnalare che il croato è stato in difficoltà in quattro su sei turni di servizio e ha salvato sei palle break su sette. Nel tie-break, Pavic sfrutta il momento favorevole per portarsi sul 6-2, ma arriva un altro calo del croato che si fa riprendere sul 6-6. Dopo il cambio di campo, tuttavia, si aggiudica due punti di fila e vince il primo parziale 7-6(6). Nel secondo set, il match sembra chiudersi quando l'italiano cede il servizio sul 2-2, ma sul 3-4 fa il contro break e riapre la partita. È però l'ultima reazione di Gaio, perchè Ante Pavic mette a segno il suo terzo break e chiude 7-6 6-4 qualificandosi per il main draw.

Esce a sorpresa anche Nicolas Almagro, che si era già trovato sotto 3-1 al terzo con Mate Pavic nel secondo turno, e viene eliminato dal talentuoso tedesco Maximilian Marterer per 6-3 6-4 in un match a senso unico. Si qualificano anche il tedesco Mischa Zverev e il serbo Filip Krajinovic. Al via oggi anche i primi incontri del main draw, con in campo Fernando Verdasco, Benjamin Becker e un interessante duello fra teenager tra Alexander Zverev e Elias Ymer.