Il circuito maschile si inchina a Novak Djokovic. Il pugno al cielo del serbo chiude l'ultimo Slam dell'anno e conferma la netta supremazia del n.1. Il vantaggio di Nole sfiora i 7000 mila punti, 16.145 contro i 9405 di Roger Federer. Lo svizzero, respinto ancora una volta in finale, consolida la seconda posizione a discapito di Andy Murray. Con la presenza nell'ultimo atto newyorchese, Roger rincara il bottino di punti e distanzia il britannico. 

L'uscita anticipata di Kei Nishikori agli US Open rivoluziona la top ten. Il nipponico perde due posizioni e si "offre" a Berdych, ora n.5, e a Wawrinka, travolto da Federer in semifinale, e nuovo n.4 del ranking. 

Passo avanti per i due spagnoli. Nadal - malconcio dopo il brutto K.O con Fognini - è in settima piazza, Ferrer in ottava. Gilles Simon chiude la graduatoria dei primi dieci, con Cilic che saluta le prime posizioni e frana al n.14 (-5).

Buon balzo di Anderson (12) e Feliciano Lopez (16, +3), autore di un ottimo torneo a Flushing Meadows, chiuso con l'orgogliosa prova con Djokovic. 

In casa Italia, Seppi conferma la 25° posizione, Fognini guadagna invece 4 scalini e si attesta al n.28. Bolelli è n.63, cede qualcosa Lorenzi (88, -5), Marco Checchinato entra nei 100, con un confortante +11. 

Donald Young, rifiorito sul cemento americano, salta 17 posizioni ed è n.51, Almagro addirittura 22 ed è n.92. Infine, Benoit Paire. Il transalpino cresce ed è alla soglia dei 30. Più 9, n.32 in classifica. 

I migliori 10:

1) Djokovic

2) Federer

3) Murray

4) Wawrinka

5) Berdych

6) Nishikori

7) Nadal

8) Ferrer

9) Raonic

10) Simon