Amburgo ospita il tradizionale appuntamento sul rosso e l'attesa, frenetica, è per l'esordio in singolare di Rafael Nadal. Nei giorni di avvicinamento al torneo, un Nadal onesto. Lo spagnolo è alla ricerca di una condizione, fisica e mentale, che tarda ad arrivare. Diverse battute d'arresto nel 2015, nessun sigillo d'autore, da qui la scelta di mettersi in gioco nell'impegno tedesco.
Primi assaggi di campo ieri, in doppio. Nadal e Munar sulla terra ad affrontare Bolelli e Fognini. Successo azzurro in due set, 64 62. Un test per acquisire confidenza con la partita. L'impegno odierno è subito significativo, perché Rafa affronta, sul campo centrale, il connazionale Verdasco. Quello tra Nadal e Verdasco è l'ultimo match in programma sul campo principale. In precedenza, Coric - Bautista Agut e Paire, recente vincitore a Bastad, opposto a Kohlschreiber.
Folta la pattuglia azzurra. Sul campo n.1, Simone Bolelli si confronta con Rosol, mentre sul 2, dopo la delusione di Umago, si ritrovano Seppi e Fognini. Andreas chiede via libera a Klizan, Fognini attende Chardy.
Primi risultati di rilievo ieri. Janowicz doma in due set Taro Daniel, 64 63, Ramos Vinolas si aggiudica il confronto in salsa iberica. 64 76 ad Almagro. Florian Mayer, in tabellone grazie a una wild card, liquida in tre set Montanes, 46 62 62, Pouille, infine, ha ragione di Cervantes, 76 64.