La potenza economica del Real Madrid non ha limiti. Nelle ultime ore, infatti, il club spagnolo si è reso protagonista con l'acquisizione a titolo definitivo del giovanissimo Vinicius Junior, ultima stellina sbocciata in Brasile. Ha solamente 16 anni, è un classe 2000 che si è messo in mostra con la prestigiosa maglia del Flamengo, e la sua valutazione è da capogiro. Il Real verserà prontamente 30 milioni e gli altri 15 a rate, componendo il faraonico prezzo di 45 milioni. Vinicius resterà in Brasile fino al luglio del 2019, ma nel comunicato degli spagnoli viene precisato che il ragazzo potrebbe anche anticipare il suo arrivo a Madrid in accordo con la società brasiliana. Battuta la concorrenza di Manchester City (con Guardiola che, giustamente, è rimasto infastidito per il costo, definito eccessivo per un giocatore così giovane) Barcellona e PSG.
E' destinato ad essere uno dei trasferimenti più costosti del calcio brasiliano dopo, ovviamente, quello di Neymar. Parliamo, però, di un giovane dalle grandi prospettive ma che non ha ancora assaporato del tutto l'atmosfera del calcio che conta. Basti pensare che con il Flamengo ha giocato solamente 2 partite. Si è messo in mostra nel mondiale U17 vinto dal Brasile nello scorso marzo, mettendo a segno 7 goal e portando a casa il titolo di miglior calciatore del torneo, ma tutto ciò non basta per comporre quel prezzo. Di seguito ecco il comunicato ufficiale dei Galacticos:
"Il Real Madrid CF e il Clube de Regatas do Flamengo hanno concordato il trasferimento del giocatore Vinicius Junior a partire dal luglio 2018. Il giocatore rimarrà nel suo attuale club fino a luglio 2019, ma potrà giocare prima nel Real Madrid se entrambi i club saranno d'accordo".
Il talento di questo calciatore non è in discussione, ma bisognerà considerare numerosi aspetti. Riuscirà a sostenere l'elevata pressione del Santiago Bernabeu? Come sarà l'impatto con il calcio spagnolo e, soprattutto, riuscirà a dimostrare la bontà dell'investimento bianco? Lo scopriremo molto presto, ma per il momento resterà in Brasile per continuare il suo percorso di crescita.