Sembrava solo un'azione di disturbo, ora invece è diventata una vera e propria trattativa. Mai come oggi i discorsi tra Juve e Manchester United sono stati intensi per cercare di portare all'ombra della Mole Romelu Lukaku, diventato nelle ultime ore obiettivo primario per la dirigenza bianconera. Paratici è al lavoro per cercare di limare i dettagli con i Red Devils e per cercare di strappare da sotto il naso la scelta numero uno per l'attacco della nuova Inter di Antonio Conte: il belga, infatti, è da tempo cercato dai nerazzurri che sono piazza gradita dal giocatore ma la trattativa iniziata diverso tempo fa non è mai decollata e, anzi, ha visto proprio l'ingresso della Juve che con diverse carte in mano è pronta a far vacillare la dirigenza del Manchester. Il tempo a disposizione però non è molto: il mercato in Inghilterra chiude l'8 agosto, l'Inter non vuole farsi trovare impreparata e studia già i piani b mentre la Juve spinge Dybala ad accettare lo scambio.
La situazione
In questo momento da parte del giocatore la scelta è quella di attendere l'Inter: il belga vuole rispettare l'accordo già raggiunto con i nerazzurri e, soprattutto, vuole sposare il nuovo progetto con a capo Antonio Conte, suo grande estimatore da sempre. Dall'altra parte c'è però lo United che ovviamente fa i suoi interessi. Non avendo trovato, ancora, l'accordo con l'Inter sulla cifra da pagare, i Red Devils si sono seduti al tavolo per ascoltare anche la proposta della Juve che al momento è quella più soddisfacente: scambio con Dybala, obiettivo da tempo degli inglesi, con un leggero conguaglio a favore dei bianconeri. E qui entra in gioco la figura della Joya che non avrebbe intenzione di lasciare Torino ma la società e Sarri nel colloquio che ci sarà nei prossimi giorni cercheranno di far capire all'ex Palermo che di spazio per lui alla Continassa ce ne sarà ben poco. E nel frattempo gli agenti del giocatore sono volati a Londra per capire se ci sono i margini per far cambiare idea all'argentino.
Marotta cerca il piano b
Nel frattempo in casa Inter si studiano altre soluzioni nel caso in cui non si dovesse riaprire la trattativa che porta a Lukaku. Il nome in cima alla lista è quello di Edinson Cavani, in scadenza tra due anni con il PSG: l'uruguaiano classe 1987 rappresenta una soluzione alternativa di lusso per il quale servirebbe un esborso economico importante sia per il contratto che per il pagamento del cartellino. I Parigini chiedono 40 milioni non trattabili, soldi che l'Inter potrebbe reinvestire da una cessione importante come quella di Icardi che però non è ancora arrivata. Per questo motivo anche la strada che porta all'ex Napoli è molto complicata, mentre Conte freme per avere a disposizione il nuovo attaccante per la sua Inter.