Le ottime prestazioni nel precampionato sembrano non essere bastate per far cambiare idea ad Edin Dzeko. Il cigno di Sarajevo è molto apprezzato dal nuovo allenatore Fonseca ma resta deciso a cambiare aria nel corso di questa sessione di mercato e l'unica destinazione gradita è quella di Milano sponda Inter. Il corteggiamento nei confronti del bosniaco i nerazzurri lo portano avanti ormai da diversi mesi, essendo stato messo in cima alla lista dei desideri da parte di Antonio Conte che ora vuole al più presto rinforzi per il suo attacco in vista dell'inizio di campionato che avverrà ormai tra una ventina di giorni. Se da una parte la trattativa Lukaku potrebbe sbloccarsi a breve, dall'altra serve un importante sforzo da parte della società per arrivare al nome di Dzeko che la Roma non vuole assolutamente mollare: venti milioni la richiesta, l'Inter però offre meno facendo leva sul solo anno di contratto che ancora lega l'ex City alla squadra capitolina.
Le mosse di Dzeko
Nel frattempo però anche il giocatore vuole mettere in chiaro le cose con la società: Dzeko di certo non è contento di questa situazione e vuole che la Roma lo liberi al più presto in direzione Milano, accettando l'offerta che è arrivata da parte dell'Inter (circa 15 milioni con i bonus). Se le cose non si sbloccheranno il bosniaco è anche pronto a tirarsi fuori in occasione dei prossimi due match amichevoli della Roma: il primo è in programma questa sera contro l'Athletic Bilbao ed è stato convocato, il secondo cadrà domenica contro il Real Madrid all'Olimpico quando ci sarà anche la presentazione della nuova squadra davanti ai propri tifosi. In questi due passaggi capiremo se Dzeko è pronto a forzare la mano, mentre al termine dell'ultima sfida contro il Lille ha risposto ai complimenti con una battuta molto chiara: "Mi alleno per me stesso e per l'Inter".
L'Inter incontra l'intermediario
Nella giornata di ieri intanto l'Inter ha proseguito i suoi contatti incontrando in sede l'intermediario del giocatore, Silvano Martina, in un colloqui durato circa quaranta minuti. Un faccia a faccia nel quale l'Inter ha ribadito la volontà di arrivare al giocatore e ha cercato di capire quali sono i margini per un leggero rialzo: un leggero aumento dell'offerta e le forzature di Dzeko potrebbero portare presto il bosniaco alla corte di Antonio Conte.