È stato l’oggetto del desiderio di molte squadre nel mercato estivo scorso. L’ha poi spuntata il West Ham, ma l’avventura in Premier League è già finita. Simone Zaza torna per ora alla Juventus senza disfare le valigie, pronto già a ripartire. La pista più concreta sembrava essere quella che portava in Spagna, al Valencia, ma le dimissioni di Cesare Prandelli hanno scombinato i piani dell’attaccante lucano e del papà-agente. Perciò la prossima destinazione - “Simone vuole la Serie A” ha dichiarato Antonio Zaza – sarà sicuramente in Italia: Genoa e Fiorentina davanti a tutte, con il Milan sullo sfondo.
I rossoblu hanno ceduto Leonardo Pavoletti al Napoli e cercano una prima punta in alternativa a Giovanni Simeone o da affiancare al Cholito, apportando un cambio di modulo rispetto al dogmatico 3-4-3 di Ivan Juric. I Viola invece si butterebbero su Zaza in caso di partenza di Nikola Kalinic: il croato non sembra intenzionato ad accettare l’offerta del Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro, ma il rialzo a suon di milioni dei cinesi potrebbe far vacillare la ferma volontà dell’ex Dnipro di rimanere a Firenze. Il Milan per ora è defilato, visto che a livello offensivo ha trovato l’equilibrio cedendo Luiz Adriano allo Spartak Mosca, ma se un’uscita improvvisa nel reparto dovesse concretizzarsi, il giocatore sarebbe molto gradito ai rossoneri che lo avevano già sondato in estate. Il procuratore ha fatto intendere che il Diavolo sarebbe la prima scelta per Zaza, però sembra un’ipotesi remota.
L’obiettivo della Juventus è quello di rialzare le quotazioni del ragazzo in una squadra in cui abbia la possibilità di giocare, dopo aver visto sfumare gli oltre 25 milioni che sarebbero stati obbligatori per il West Ham al raggiungimento delle 14 presenze – il corrispettivo per il prestito era di 5 milioni al momento dell’approdo del giocatore in Inghilterra. Un fattore che rappresenta un ostacolo verso la cessione è quello dell’ingaggio di circa 3 milioni di euro, troppo per club non di primissima fascia, ma con una mano da parte dei bianconeri e qualche sacrificio del calciatore si aprirebbe uno scenario per il rilancio di Simone Zaza, che meno di un anno fa decideva la sfida Scudetto Juventus-Napoli ed ora cerca disperatamente di non finire nel dimenticatoio.