È gennaio ed è tempo di calciomercato. Per quanto spesso venga negata l'utilità di quello che viene definito "mercato di riparazione", praticamente tutte le squadre vanno a caccia di almeno un tassello per rinforzare la propria rosa, in modo da poter continuare la corsa all'obiettivo stabilito ad inizio anno o magari per salvarsi dal tracollo. A questo tran tran non fanno eccezione i Pozzo, che, avendo ben due formazioni sotto il proprio controllo, sono sempre attivissimi sul mercato. La cosa talvolta crea anche problemi a livello mediatico, perchè spesso non è chiaro per quale club sia un determinato giocatore. Questo è il caso di Luca Cigarini, centrocampista centrale della Sampdoria seguito spesso dalla famiglia friulana. L'ex Atalanta a Genova è in difficoltà, dato che nelle gerarchie si trova davanti Linetty, Barreto, Torreira e persino Praet, che in realtà avrebbe tutt'altro ruolo. Tempi duri quindi, che potrebbero essere rasserenati con un cambio di squadra.
Ecco perciò che si spiega il forte interesse per lui dei Pozzo. Sia il Watford che l'Udinese avrebbero bisogno, per diversi motivi, di un profilo come quello di Cigarini. Il problema è, dove potrebbe andare il centrocampista emiliano? La sponda bianconera sarebbe la risposta più scontata. I bianconeri però in mezzo al campo hanno già molte scelte. I titolari paiono essere Fofana, Kums (imprescindibili) e Hallfredsson (usato spesso, quando a disposizione). Dietro ci sono Badu e Jankto, più quel Balic che è sempre più un fantasma, non si sa bene se esista veramente o se sia solo una leggenda. Concorrenza foltissima dunque e porte per l'arrivo di Cigarini chiuse, a meno di cessioni.
Ecco quindi che l'ipotesi Watford diventa più consistente. Mazzarri infatti ha chieso per il suo centrocampo a un centrale vecchio stampo da mettere come schermo davanti alla difesa e che sappia dirigere il gioco. Tutti i giocatori a disposizione del tecnico sono infatti o ali, o trequartisti o incontristi, manca un regista. Aggiungiamoci poi il fascino della Premier League e il fatto che il ragazzo potrebbe volere un'esperienza all'estero, dopo tanti anni di Italia ed ecco che un passaggio in Inghilterra non sembra poi essere così utopico. Solo il tempo dunque ci dirà quale destinazione abbiano pensato per lui i Pozzo, ma attenzione a non dare per scontato che siano affari solo dell'Udinese.