Chiuso ufficialmente il mercato, è tempo ora di bilanci e di analisi per capire come si sono mossi i ventidue collettivi di Lega B durante i mesi estivi. Tra le società promosse a pieni voti, rientrano di sicuro le tre campane, autrici di una sessione ricca di colpi in entrata ed attenta in uscita. La sorpresa più grande è sicuramente il Benevento Calcio, dimostratasi fin dall'inizio accorta ed abile ad assicurarsi profili di spessore in più parti del rettangolo di gioco. Il primo grande colpo si chiama Alessio Cragno, portiere ex Cagliari talentuoso e desideroso di mettersi in mostra. Bene anche la scelta di Bagadur, mentre in attacco è da applausi l'accoppiata Falco-Puscas. Occhio, gli Stregoni odiano essere chiamati matricole.

Più silenzioso, invece, il mercato dell'Avellino, concluso però con il colpo Matteo Ardemagni ed impreziosito comunque da prospetti giovani e di sicuro talento, Djimsiti e Giron su tutti. Il nocciolo titolare resta, comunque, lo stesso, Toscano potrà disporre però di un parco giocatori comunque ampio e tecnicamente importante. Ugualmente propositiva la sessione della Salernitana, iniziata in sordina ma conclusa in crescendo e con la ciliegina Alessandro Rosina. Bene anche l'idea Laverone, Mantovani è già un leader difensivo. Unico neo, la cessione di Nalini, giocatore talentuoso che sicuramente farà benissimo a Crotone.

Tra i collettivi meno quotati, inoltre, in evidenza la SPAL, brava a prelevare in prestito dall'Udinese il portiere Meret e dalla Juventus l'attaccante Alberto Cerri, due giovani di sicuro futuro che sicuramente farenno bene in questa stagione di Lega B. Colpo Bacinovic poi per la Ternana, che si accicura le prestazioni del centrocampista dopo la sua brevissima ed infelice parentesi salernitana. Nonostante i problemi societari, non sembra voler cedere prematuramente le armi il Pisa, che nell'attesa di un futuro meno nuvoloso si assicura le prestazioni di Merkel dall'Udinese e di Ujkani dal Genoa. Ottimo anche il colpo Scognamiglio, difensore esperto di categoria, mentre in attacco spicca il gradito ritorno nel calcio che conta di Arturo Lupoli.

Non aveva bisogno di molti ritocchi l'Hellas, eppure dopo tre mesi di mercato non si può tralasciare l'ottima sessione estiva degli scaligeri, abilissimi ad assicurarsi le prestazioni del bomber Simone Andrea Ganz e di Davide Luppi, l'unico che l'anno scorso tentò di tenere a galla la barca modenese. In porta importante è l'innesto di Nicolas, mentre sembra proprio essere Jacopo Sala il futuro titolare sulla destra. Abbastanza sottotono, invece, il mercato del Frosinone, poco movimentanto in entrata ed importante in uscita, con gli addii di Blanchard ed Ajeti, finiti rispettivamente a Carpi e Torino. Certo, lo zoccolo duro è rimasto, sarà interessante dunque vedere il percorso dei ciociari in questa stagione.