Altri colpi per le squadre di tutta Europa, ultima giornata utile per assemblare e definire la rosa. Due sono gli stereotipi di società nel giorno conclusivo: quella che deve assolutamente comprare per completare l'organico e accontentare i tifosi, quella che deve cedere e adeguare la squadra alle restrizioni imposte dalle liste. Facile, veloce, senza contro-indicazioni: il prestito secco o oneroso è la medicina giusta.
Chi ha adottato questo metodo è il Siviglia di Jorge Sampaoli: Salvatore Sirigu e Samir Nasri sono gli ultimi due arrivi in ordine di tempo. Una rivoluzione totale quella che ha colpito il club spagnolo: dopo la dipartita di Unai Emery e l'arrivo del tecnico argentino sono stati acquisiti dodici cartellini e ceduti quindici. Oltre ai prestiti dei suddetti, anche Luciano Vietto e Matias Kranevitter hanno ricevuto lo stessa modalità di ingaggio anche se con un corrispettivo da versare all'Atletico Madrid pari a 3 e 2 milioni.
Anche in Germania si ricorre al trasferimento temporaneo: Geōrgios Papadopoulos ha accettato la propsta dell'RB Lipsia. Il difensore greco lascia per questa stagione il Bayer Leverkusen, mettendosi nuovamente in gioco dopo un periodo non proprio brillante con appena 8 presenze da titolare in Bundesliga lo scorso anno. Il classe '92 andrà a rafforzare la squadra neopromossa, società ambiziosa che già speso quasi 50 milioni con i giovani arrivi di Oliver Burke, Naby Keita e Timo Werner. Giovane che ha ancora molto da dare è Christian Atsu, di proprietà del Chelsea e appena rientrato dal prestito al Malaga. E' in via di definizione la cessione temporanea al Newcastle di Rafa Benitez: esterno agile e tecnico che può fare molto bene in Championship.