Urby Emanuelson ha 29 anni ma l'aria di un ragazzino con tanta voglia di fare, di ritornare ad essere quel 17enne che in Olanda era considerato un prodigio, come ha raccontato: Sono arrivato in Serie A quando di anni ne avevo 25, eppure ero ancora considerato un giovane. All’Ajax a 25 anni sei vecchio, io a 17 ero titolare in Olanda.

Con tanto entusiasmo ha poi parlato del suo stato di formaSono pronto, col Milan qualche amichevole l’ho giocata e il lavoro l’ho fatto tutto come se dovessi giocare la domenica dopo. Non sarò al massimo, ma posso subito dare il mio contributo.

LA JUVENTUS

Sulla partita di mercoledì contro la Juve, si è così espresso: La partita è difficile, ma se vogliamo salvarci dobbiamo cercare di fare punti su ogni campo. Non sarà facile a Torino, ma daremo tutto per prendere almeno un punto. Questa settimana abbiamo lavorato bene anche dal punto di vista fisico, possiamo dire la nostra.

IL MAESTRO VAN BASTEN

Spazio anche per Van Basten, suo maestro ai tempi "d'oro" dell'Ajax: Mi diceva sempre che un giocatore deve prendersi le sue libertà in campo, anche se l’allenatore la pensa diversamente. Di ragionare di testa mia al di là dei consigli che ricevevo dalla panchina da lui. Ricomincio dal posto giusto, con 30 punti il Verona può salvarsi anche se il Genoa adesso pare lontano. Con Toni e Pazzini dalla nostra parte però nulla è impossibile.

LA FIDUCIA DEL VERONA E L'ESPERIENZA A BERGAMO

Il centrocampista Olandese non ha dimenticato la sua breve e cupa esperienza a Bergamo e ha ringraziato la sua nuova piazza: All’Atalanta dopo ogni buona partita finivo in panchina o addirittura in tribuna in quella successiva. Non avevo fretta di scegliere, volevo una squadra che avesse fiducia in me. L’ho trovata nel Verona.

Emanuelson, dunque, dovrebbe essere posizionato a centrocampo, sulla fascia, per fornire assist per Toni e proporsi in area. Ma potrebbe essere sfruttato anche come terzino, come nella Roma con Garcia e col Milan di Allegri.