Il quotidiano cileno “La Tercera” lancia la bomba dell’estate. Rafa Benítez avrebbe esplicitamente richiesto a Florentino Peréz un centrocampista roccioso, che sia ottimo nei tackle e in grado di inserirsi senza palla e sappia segnare con regolarità. L’identikit porta direttamente a Re Arturo, l’uomo ideale del 4-2-3-1 dell'ex allenatore del Napoli. In Cile danno per concluso l’accordo: contratto da 5 anni e ok da parte dell’entourage di Arturo Vidal. Il giocatore, fresco campione in carica di Copa América (gran Copa la sua, condita anche dalla bravata dell'incidente in auto) farebbe le valigie da Torino in direzione di Madrid. La notizia viene ripresa in Spagna anche da “El mundo deportivo”, ma ancora non sono note né le cifre del contratto né se il Real abbia effettivamente chiuso la trattativa con la Juventus. Dall’ambiente di Madrid si parla di 45 milioni di € sul banco, compreso l'annullamento della clausola di recompra di Álvaro Morata.
In realtà, secondo le regole contrattuali del Real Madrid, il numero 9 spagnolo ha già un contratto di cinque anni con il club di Chamartín nel caso che quest’ultimo esercitasse la recompra. Questo è l’accordo pattuito la scorsa estate tra Juventus e Real Madrid. 30 milioni quest’anno, 35 la prossima stagione, dal 2017-2018 sarebbe ufficialmente un giocatore bianconero. Ma in realtà il pensiero del ragazzo è noto, e le sue possibilità di partite sono minime. Questo Marotta lo sa e per questo vuole cautelarsi togliendo la clausola ad Álvaro. La richiesta della Juventus potrebbe essere accolta se partisse la trattativa tra la casa blanca e Vidal. La vecchia signora sa che può giocarsi bene la cessione di Vidal, su di lui anche il Manchester United (da almeno un anno) e potrebbe sacrificare il guerriero chileno per una cifra tra i 50 e i 55 milioni di euro. Infondo Florentino ha dimostrato nel passato recente che apre il portafoglio per acquistare una stella titolare a stagione per qualsiasi prezzo. La Juventus non sacrificherebbe Vidal ma davanti ad una offerta monstre, il giocatore parte. Anche perchè permane il cauto ottimismo che Pogba resti.
Il giocatore incarnerebbe in pieno l’idea di centrocampista nella linea a due con cui gioca Benitez, affiancato a Kroos formerebbero la coppia titolare dei sogni di Rafa. Ma da questo allineamento tattico si porrebbe il dubbio Modric. Il croato avanzerebbe da trequartista (ma dove giocherebbe James?) ? O si alternerebbe in fase mediana ? È ancora presto porsi il problema di natura tattica, ma l’allenatore spagnolo ha già vissuto il problema Hamsik snaturato nel ruolo di trequartista classico. A favore di Don Rafa, però, c’è sempre quell’ossessione turn-over. Meglio avere una rosa ampia, piena di grandi giocatori per poter variare spesso. Questo Florentino lo sa, e la Juventus sa anche che Florentino per accontentare Benítez potrebbe spendere abbastanza.
Nei giorni scorsi Marotta è stato chiaro: Pogba non si vende (oggi le elezioni catalane e poi si vedranno le reali intenzioni del Barça) e per Llorente e Vidal non è arrivato nessun sondaggio da Madrid. Anche l’attaccante di Pamplona è nel taccuino di Rafa. Llorente ha le caratteristiche della torre avanzata voluta dal mister, e se supportato da un tridente da palati fini sarebbe un potenziale crack. Ma la trattativa per l’acquisto dell’attaccante spagnolo si definirà con calma nelle prossime settimane. Dopo Morata, la scorsa stagione, e l’arrivo a parametro zero di Khedira (oltre la semifinale di Champions) l’asse Torino-Madrid scotta più che mai.