Il colpo era nell’aria, oggi è arrivata l’ufficialità: Mattia Destro è un nuovo attaccante del Milan. Il centravanti, sbarcato in prestito alla corte di Filippo Inzaghi, oltre a provocare cambiamenti nello scacchiere tattico rossonero, scatena un vero e proprio effetto domino: con il suo arrivo, infatti, sfumano definitivamente le speranze di Giampaolo Pazzini, che aveva silenziosamente sognato e sperato di riprendersi il posto da titolare dopo l’addio di Fernando Torres.
Nel pomeriggio sono arrivate le parole di Adriano Galliani che continua a smentire una possibile partenza dell’ex punta di Sampdoria e Inter. Ma decisiva sarà anche la volontà del calciatore, che preferirebbe giocare con più continuità. Continuità che non potrà garantirgli la Juventus, che in quel ruolo vanta già due bomber come Morata e Llorente, ma che allo stesso tempo avrebbe individuato nel Pazzo il sostituto ideale di Giovinco, nel caso in cui dovesse partire già in questa finestra di mercato. A Torino, dunque, non sarebbe una prima scelta. Lo sarebbe, invece, a Parma, anche se il fuggifuggi generale, lo spaventa.
E la Roma? Attende e continua a cercare. Luiz Adriano è il nome in cima alla lista dei desideri di Rudi Garcia, ma le richieste dello Shakhtar sono ancora alte: venti milioni, troppi per un calciatore in scadenza. E allora i giallorossi puntano tutto su Seydou Doumbia del CSKA Mosca per offrire un’alternativa a capitan Totti nel ruolo di attaccante centrale.
Resta, infine, da capire quale sarà il futuro di Daniel Pablo Osvaldo e Antonio Cassano. Il primo, come noto, è da considerare ormai come un ex calciatore dell’Inter: piace a Juve e Torino, ma il Qpr è in vantaggio; il secondo, invece, tornerebbe volentieri in nerazzurro, ma la strada che porta al suo Bari è al momento quella maggiormente percorribile.