Oggi è andata di scena l’ennesima telenovela del calciomercato estivo. Tutti ricorderanno ancora “ l’affare Berbatov” e la guerra tra Fiorentina e Juventus. Questa volta a litigare per un calciatore sono state altre due acerrime nemiche, la Lazio e la Roma.
Il protagonista questa volta è Davide Astori, che sembra essere vicinissimo alla Roma. Ma andiamo con ordine. Il difensore del Cagliari, già uomo mercato nella sessione invernale dello scorso Gennaio, era ormai da settimane al centro di una trattativa con la Lazio. Anche il presidente Lotito si era esposto in prima persona, affermando che il difensore 27enne era la prima scelta per rinforzare la retroguardia biancoceleste. Dopo un lungo tira e molla, stamane sembrava tutto pronto per il passaggio di Astori alla corte di Pioli per 7 milioni cash. Invece oggi pomeriggio c’è stato un clamoroso colpo di scena. Il presidente Giulini ha prima rinnovato il contratto ad Astori, e poi ha messo fine alla trattativa con la Lazio: “ Lotito non è in grado di soddisfare le nostre richieste, la trattativa è chiusa”, ha così sentenziato il presidente sardo. Subito dopo la conferenza in cui il ds Marroccu e Astori annunciavano il rinnovo triennale, Sabatini non ha perso tempo e si è subito fatto avanti per il difensore, cercando così di completare il reparto arretrato a disposizione di Rudi Garcia, visto anche il rifiuto del San Paolo alla cessione di Toloi. Marroccu e Giulini non ci hanno neanche pensanto e hanno concesso al difensore, ormai ex Cagliari, l'opportunità di accordarsi con i Giallorossi. Astori dovrebbe passare alla Roma con la formula del prestito secco a 2 milioni, con un diritto di riscatto fissato a circa 6 milioni. Domani, dopo le firme dei contratti, Astori volerà negli Stati Uniti per unirsi subito ai suoi compagni, che sabato notte inizieranno la Guinness Champions International Cup contro il Manchester United.