Ci risiamo. La fine del campionato sancisce la fine del calcio giocato, quello sul campo, e dichiara aperta, anche se non ufficialmente, la sessione estiva del calciomercato. Trattative reali e fasulle, viaggi, chiacchiere da bar, proposte di acquisti clamorosi, amori a prima vista, delusioni ma anche tradimenti ed un effetto domino che inizia di fatto a maggio e che finisce soltanto con i primi calci al pallone a settembre. Anche se son passati soltanto una trentina di giorni dall’ultima partita giocata, le squadre principali e non, si stanno già muovendo per pianificare  la nuova stagione 2014-2015, per muovere le prime pedine sulla scacchiera delle trattative. Una piccola introduzione su quelli che potranno essere i temi principali del prossimo campionato : la conferma della Juve al vertice, la voglia di migliorarsi e continuare a dare battaglia di Roma, Napoli e Fiorentina, il desiderio di rivalsa delle due milanesi e della Lazio, concludendo con la ricostruzione in casa Udinese.

Ma prima di pensare ai calciatori che faranno parte delle rose delle squadre, per le società è di fondamentale importanza affidarsi ad un allenatore che sappia gestire la squadra e pianificare il mercato e costruire un progetto importante. Questo è il caso dell’Udinese, che dopo l’era Guidolin (2010-2014) che si è fatto da parte per diventare il supervisore dell’area tecnica friulana, si è affidata ad un giovane allenatore per attuare il progetto che da anni porta avanti : Andrea Stramaccioni. L’ex allenatore dell’Inter, attualmente commentatore tecnico per Fox Tv, dovrebbe firmare un contratto biennale (1.5 milioni a stagione) nel momento in cui dovesse riuscire a liberarsi del contratto ancora in vigore con la squadra nero-azzurra. Quest’ultima ha confermato l’allenatore ex Napoli, che avrà a disposizione una seconda stagione per centrare la qualificazione alla Champions del prossimo anno. Sull’altra sponda del naviglio, invece, le continue scosse di terremoto che vengono da Arcore e dal quartier generale del Milan, hanno portato all’allontanamento (anche se non ancora ufficiale) di Clarence Seedorf. La gestione dello spogliatoio, ma soprattutto qualche uscita di troppo fuori luogo, è costata cara all’ex giocatore di Inter, Milan e Real Madrid. Forse un personaggio scomodo non adatto ad ascoltare le idee tecniche e tattiche del suo presidente. Al suo posto Pippo Inzaghi. Dopo una stagione eccellente alla guida della primavera rossonera, super pippo è pronto a sedersi sulla panchina dei grandi. Ha così inizio il valzer delle panchine di A che non vede coinvolte in questi cambiamenti Juventus, Roma, Napoli e Fiorentina. Per Roma e Napoli, la conferma di Garcia e Benitez, autori di una stagione fantastica era quasi scontata. Un po’ più particolare la situazione che si è vissuta a Torino (sponda bianconera) e Firenze, dove non era sicura la permanenza di Conte e Montella, che molto spesso sono stati “piazzati” su altre panchine di tutta Europa ed Italia (Milan in primis). Infine il caso più spinoso di questo mese, non così sorprendente se si pensa che c’è di mezzo Claudio Lotito. Il presidente della Lazio come al solito fa sempre parlare di sé e delle sue scelte, alquanto uterine. Era praticamente fatta, o quasi per Yakin del Basilea, del quale era innamorato il direttore sportivo Tare, ma qualcosa non è andata per il verso giusto. Fatto sta che la Lazio è ancora alla ricerca del suo allenatore, ed i nomi che circolano da Formello sono tantissimi : da Pioli a Fernando Couto, da un sondaggio fatto per un ritorno in Italia di Walter Zenga a quella che poteva essere una scelta clamorosa ripensando alla decisione del Milan : Simone Inzaghi, che avrebbe scatenato un bizzarro derby di famiglia durante Lazio-Milan. Ipotesi al momento accantonata dal nome che sembra possa essere quello definitivo : Massimiliano Allegri. Proprio l’ex Milan potrebbe sedersi sulla panchina bianco-azzurra, ma niente di ufficiale.


 

Passiamo, finalmente, al mercato vero e proprio, quello dei Messi e dei Cristiano Ronaldo, quello di Rooney e Hazard passando per Robben e Ribery. Niente affatto, anche se sarebbe bellissimo vedere giocatori del genere nel nostro campionato, prima di fare un acquisto le squadre fare i conti col budget. Proveremo ad analizzare il mercato squadra per squadra, partendo dall’ordine di classifica dell’ultima stagione, per non fare torti a nessuno.

JUVENTUS : l'idea di Conte è quella di cambiare modulo. Vorrebbe passare ad un 4-3-3 per provare ad essere più competitivo anche in Champions. Il sogno è quello che porta ad Alexis Sanchez del Barcellona, che potrebbe fare reparto con Tevez e Llorente. Si parla anche di un interessamento per Morata del Real Madrid, ma le dichiarazioni di Florentino Perez a riguardo non sono delle più confortanti. Molto interessante anche la vicenda Drogba, che con Morata potrebbe creare un giusto mix di gioventù ed esperienza, qualora Llorente dovesse partire per tornare in Spagna (Barca su tutte). Conte non vorrebbe privarsi di Vidal e Pogba, ma un'eventuale cessione di uno dei due potrebbe garantire quella liquidità per puntare ad altri top player nei ruoli di cui necessita. Sugli esterni si valutano le situazioni con le rispettive squadre di Marcelo (Real Madrid), Adriano (Barcellona) e Janmaat (Feyenoord). Giocatori che potrebbero garantire spinta e contenimento in uno schema nuovo come il 4-3-3. Sicuramente la squadra ripartirà dall'ossatura di quella che ha vinto gli ultimi tre scudetti. Piazzando giocatori in esubero come Vucinic e Quagliarella, oramai fuori dalle grazie dell'allenatore. 

ROMA : vicinissimo l’arrivo di Keita dal Valencia, centrocampista che dovrebbe sostituire Taddei. Sempre a centrocampo, tutto dipenderà dal recupero dall’infortunio di Strootman (seguito da Van Gaal e dal Manchester United) e dalle offerte che arriveranno per Pjanic. Sabatini è sempre alla ricerca di un attaccante che possa alternarsi con Destro nel ruolo di centravanti. Tutte le piste sembrano portare a Jackson Martinez, nel mirino anche del Napoli. Per quanto riguarda la difesa, sembrano rientrate le voci che volevano un imminente trasferimento all’estero di Mehdi Benatia, ma Sabatini in conferenza stampa ha confermato che l’ex Udinese sarà al suo posto anche nella prossima stagione;

NAPOLI : annunciato il primo colpo del mercato : dal Genk è arrivato Koulibaly,classe 91, difensore centrale dotato di un fisico statuario e buone qualità tecniche. Dovrebbe essere in uscita Britos, al suo posto si parla di due giocatori della nazionale belga : Vermaelen e Vertonghen. A centrocampo ci sarà una vera e propria rivoluzione. Dovrebbero partire sia Behrami (quasi dell’inter) e Dzemaili che ha molte richieste. Il nome che ha fatto Rafa Benitez da quando è arrivato al Napoli è sempre lo stesso : Javier Mascherano. Ma le richieste del Barcellona e del giocatore sembrano eccessive e frenano l’affare. Alternative sono Gonalons del Lione, Sandro del Tottenham e Mario Suarez dell’Atletico Madrid. Non è escluso che ne possano arrivare due. Verrà riscattata la seconda metà di Jorginho, inserendo come riscatto il cartellino di Cristian Maggio, che libererebbe un posto come terzino destro. Si parla di Janmaat del Feyenoord per la sostituzione. Unico ruolo che in questo momento sembra più tranquillo sembra quello offensivo, dove sembra sicuro della conferma del suo posto in rosa Zapata, anche se le voci su Gilardino e Pazzini non si placano. Lamela ed Iturbe sono i sogni del presidende, nel caso Verona e Tottenham potrebbero fare qualche sconto sul prezzo del cartellino. Resta sempre da risolvere il caso-Reina, che formalmente è tornato al Liverpool, ma è in attesa di una proposta dal Napoli o dalla Spagna;

FIORENTINA : obiettivo principale per Pradè e Montella, rinforzare la rosa per sferrare l’attacco decisivo a quel terzo posto che è sfuggito per due anni di seguito. Tutto è legato ai giocatori in lista di sbarco che dovrebbero essere ceduti al più presto per pensare ai sostituti. In difesa quasi sicuro l’addio di Compper. Rossettini è il nome più papabile per prendere il suo posto. Dal Cagliari potrebbe arrivare anche Davide Astori, qualora si decidesse di cedere Savic. Per l’esterno molto probabile l’arrivo dal Genoa di Sime Vrsaljko, classe 92, che dovrebbe arrivare per una cifra vicina ai 7 milioni di Euro. A centrocampo, l’idea di Montella è prendere un giocatore che possa imparare da David Pizarro, quindi un giovane che possa emulare il playmaker cileno. Baselli dell’Atalanta è il sogno dell’allenatore napoletano, ma il prezzo del cartellino non fa decollare l’affare. Per quanto riguarda l’attacco, tutto dipenderà dalle condizioni di Gomez e Rossi. Più del tedesco, che potrebbe essere ceduto e sostituito da uno dei due attaccanti in uscita dalla Juventus : Quagliarella o Vucinic. Sull’esterno, dopo la conferma di Joaquin ed Ilicic, verranno valutate tutte le offerte che arriveranno per Cuadrado. Sul colombiano sembra esserci il Barcellona. Una coppia di esterni come Bonaventura ed il sogno Lamela, potrebbero far dimenticare la partenza del motorino ex Lecce;

INTER : Mazzarri è stato chiaro. Servono almeno un centrocampista (anche due) ed un attaccante. Per quanto riguarda il centrocampista sembra tutto fatto per il suo pupillo ai tempi di Napoli, Valon Behrami. Si parla di un affare sulla base di 7 milioni di euro che dovrebbero andare agli azzurri. L’affare dovrebbe comunque chiudersi a breve. Il secondo centrocampista potrebbe essere Mario Suarez. Si parla di cifre un po’ più elevate che sembrerebbero far scemare l’interesse nei suoi confronti. In attacco i dubbi più grandi. Nonostante la grande stagione di Palacio, e l’eccellente finale di campionato di Icardi, Mazzarri gradirebbe un terzo attaccante che possa dare fiato ai due visto che Milito dovrebbe tornare in Argentina con Cambiasso. Si è parlato di Dzeko e Morata, ma le cifre di cui si parla sono proibitive. Si attende l’arrivo di Thohir per conoscere la liquidità disponibile per il mercato. In difesa dovrebbe restare tutto intatto, a meno di clamorose offerte per Ranocchia che ha diversi estimatori in giro per l’Italia e l’Europa;

MILAN : sciolto il nodo allenatore, si inizia a scegliere i giocatori adatti al modulo di Inzaghi, che dovrebbe il 4-3-3. E’ di queste ore l’interesse, ma anche la conclusione della trattativa che porterà a Milanello due giocatori del Psg : Jeremy Menez e Alex. Entrambi arriveranno in scadenza di contratto con la squadra francese. Annuncio a giorni, o addirittura ad ore. Da valutare la situazione difesa : si cercherà di piazzare Mexes, uno dei contratti più onerosi in rosa, che potrebbe liberare il posto al ritorno di Rami, non riscattato qualche giorno fa. In attacco il recupero di El shaarawy, il probabile riscatto di Adel Taarabt e l’ingaggio di Menez potrebbe assicurare ad Inzaghi gli esterni adatti all’attacco a tre, che supporteranno la punta centrale che dovrebbe essere Balotelli, ma anche Pazzini;

LAZIO : mentre si attende la decisione sull’allenatore, sembra quasi definito l’acquisto dall’Udinese di Dusan Basta. Lotito e Pozzo avrebbero trovato un accordo di massima per il 30enne calciatore serbo, valutato dall’Udinese tra i 7 e i 9 milioni di euro, anche se il patron biancoceleste starebbe tentando di abbassare il prezzo.  Da risolvere sempre con l’udinese la comproprietà di Antonio Candreva. Nel frattempo, anche visto l’interesse verso Massimiliano Allegri, da segnalare l’interessamento nei confronti di Astori dal Cagliari e di Matri, attualmente alla Fiorentina, ma di proprietà del Milan. Due pupilli dell’ex allenatore del Milan, che potrebbero convincerlo ad accettare la destinazione capitolina;

UDINESE : per ora la necessità è quella di capire chi siederà al posto di Guidolin sulla panchina bianconera. Una volta ufficializzato Stramaccioni, Guidolin ed i dirigenti friulani si metteranno al lavoro per risolvere in primis le comproprietà, una su tutte quella di Candreva con la Lazio. Lotito è intenzionato a prelevare l’altra metà del cartellino, approfittandone per prendere anche Dusan Basta per prenderli entrambi. Altra trattativa di questi giorni è quella che dovrebbe portare Pereyra all’altra bianconera del campionato italiano : la Juventus. Da queste cessioni e dal gruzzolo di euro che ne conseguirà si inizierà a parlare degli acquisti. Per ora non ci sono nomi precisi, ma di sicuro la strategia del club sarà sempre quella di puntare su giocatori giovani che possano crescere con il tempo, sotto la guida di un allenatore che all’Inter ha dimostrato di saperci fare e saperli valorizzare;

Il mercato è appena iniziato, ma le trattative non mancano e non mancheranno fino agli ultimi secondi di settembre. Per ora sono solo indiscrezioni, le pedine si muovono. Ci sarà un nuovo colpo Tevez? Arriverà qualche campione come Higuain?? Quale sarà il colpo dell’anno??? Il mercato non dorme mai…