All'indomani della vittoria di Livorno, la Juventus deve ingoiare un boccone amaro. Il centrocampista spagnolo del Real Madrid Xabi Alonso, in scadenza di contratto a giugno, sta per rinnovare il suo accordo con i Blancos, e costringerà dunque la dirigenza bianconera a non privarsi di Pirlo o, comunque, a dover sondare altre piste per quanto riguarda la zona nevralgica del campo.

Secondo quanto riferito dalla testata spagnola As, il presidente del Real Florentino Perez ha già presentato all'entourage del giocatore basco l'offerta di rinnovo: contratto biennale, fino al 2016, con opzione per un altro anno in caso di raggiugimento di obiettivi particolari; anche l'ingaggio annuale verrà ritoccato, e passerà dagli attuali 4,5 milioni di euro a 5 tondi. Xabi Alonso, che proprio oggi compie 32 anni, accetterà la proposta entro Natale, scongiurando così la temuta diaspora dei mourinhisti; oltre a lui, dovrebbe prolungare il suo accordo con le Merengues anche Fabio Coentrao, un altro dei fedelissimi del tecnico di Setubal. Pare che le parole di stima espresse da Carlo Ancelotti la scorsa settimana nei confronti del suo calciatore abbiano fatto breccia nel cuore dell'ex centrocampista della Real Sociedad (che comunque non aveva mai manifestato apertamente la volontà di lasciare Madrid); l'allenatore emiliano lo aveva infatti paragonato a Pirlo per la sua importanza in cabina di regia, facendo così capire a Perez di non aver alcuna intenzione di privarsi di un tale campione proprio in concomitanza con l'infortunio di Sami Khedira, che resterà fermo per diversi mesi. La Juventus e il Liverpool (altro club interessato allo spagnolo) si dovranno mettere il cuore in pace, e puntare su giocatori diversi per rinforzare le rispettive mediane.

Vediamo ora di conoscere meglio l'oggetto del desiderio di numerose squadre europee. Xabi Alonso, classe 1981, nasce a Tolosa, nei Paesi Baschi, e proviene da una famiglia di sportivi; suo padre, Miguel Angel, ha giocato nel Barcellona e nella Real Sociedad, vincendo anche due campionati. Ed è proprio nella cantera dei biancoblù di San Sebastian che si forma calcisticamente, mentre l'esordio in Liga avviene nella stagione 1999-2000. Con la Real Sociedad, Xabi Alonso gioca fino al 2004 (con una breve parentesi in prestito all'Eibar), con uno score complessivo di dieci reti in 132 presenze. Poi il passaggio al Liverpool di Benitez per la cifra di 16,5 milioni di euro; con i Reds conquista la Champions League (vinta nella rocambolesca finale di Istanbul contro il Milan) e la Supercoppa Europea nel 2005, mentre l'anno succesivo ottiene i trionfi in FA Cup e in Community Shield. Nel 2009, ecco il trasferimento alla Casa Blanca per oltre 35 milioni di euro; a Madrid ha arricchito il suo palmares con Coppa del Re, Liga e Supercoppa nazionale, trofei conquistati da titolare inamovibile grazie alla stima di Mourinho. E' protagonista anche in Nazionale: con la Roja vanta 108 presenze e 15 reti, ed è stato uno dei pilastri del gruppo che ha vinto l'Europeo nel 2008 e nel 2012 (in quest'ultima manifestazione venne nominato nella Top 11 del torneo) e il Mondiale nel 2010. Una carriera certamente favolosa, che a quanto pare non sembra destinata a terminare a breve.