Il nome del bosniaco è sulla bocca di tutti: per il contratto in scadenza 2015, che non rinnoverò, ma soprattutto per lo scarso impiego nel nuovo City di Manuel Pellegrini. Roma, Liverpool, Dortmund e Arsenal su di lui: si parla anche di un sondaggio del Barça, sempre più alla ricerca di un bomber d'area di rigore tanto caro a Martino, soprattutto dopo lo stop che terrà Messi lontano dai campi per almeno 2 mesi. L'Inter grazie a Thohir entra in ballo, ma i citizens secondo i rumors hanno sparato alto: Samir Handanovic è il prezzo da pagare.
EDIN YES, MA NON A TUTTI I COSTI - Il City a tutta birra del tecnico cileno ha un problema, risponde al nome di Hart. Il portiere britannico arriva da un inizio dis tagione turbolento, Pantillimon (il suo vice) ha cominciato a metterne in dubbio la titolarità. Per gennaio si è addirittura parlato di un tentativo per Casillas, già allenato da Pellegrini nell'unica stagione del tecnico al Real Madrid. Ecco perchè, non appena l'Inter ha mostrato il suo interesse per l'ariete bosniaco, i blu di Manchester avrebbero chiesto in cambio Batm-Handanovic. Scambio secco, valutazione identica: circa 20 milioni, il City ne spese 35 tre stagioni fa per strappare l'attaccante dal Wolsburg. Ha un contratto in scadenza nel 2015 che non rinnoverà, il club intende monetizzare quanto prima dalla sua cessione per non svalutare il giocatore, che però bisogna precisare, ha un ingaggio pesantissimo.
Compirà 28 anni la prossima stagione, guadagna 6 milioni netti annui e non ha intenzione di scendere di un solo centesimo. Parametri lontani, dal pur ricco Thohir, che però potrebbe anche pensare di inserire l'attuale n.1 neroazzurro per tener fede alla sua linea giovanile e lanciare Bardi titolare, di ritorno dal prestito a Livorno. Discorsi prematuri, realistici per giugno: ma l'Inter ha fretta, si muoverà pesantemente sul emrcato sin da gennaio e Dzeko rientra nelle possibilità. La concorrenza è forte, dal Dortmund che eprderà Lewandoski all'Arsenal, a caccia di un bomber dopo il no per Llorente ed il rifiuto estivo da Higuain. Come detto il Barça di Martino ha una nuova filosofia, che prevede una punta di peso, sebbene il bosniaco sia dotato anche di ottima tecnica: nelle ultime ore però si sarebbe fatta avanti anche la Roma. Borriello ha un contratto da rinnovare, Destro è un enigma ed ecco che per un ritorno come si deve in Champions si pensa ad un attaccante dal curriculum internazionale.
Insomma, la concorrenza è agguerrita: prima di mettere mano al portafoglio però, Mazzarri ha bisogno di capire le effettive condizioni di Milito ed Icardi. La sensazione è che la precedenza del mister ricadrà su loro due, se dovessero fornire garanzie di carattere fisico. Stravede per Milito, punta molto su Icardi che quando impiegato non ha deluso, nonostante convivesse con la pubalgia. Spendere si, ma non per forza.