Come aveva assicurato Benitez ai tifosi prima della partenza per il ritiro in Trentino, il Napoli si sarebbe rinforzato dopo la cessione di Cavani, e così sta avvenendo. La trattativa per Julio Cesar, che sembrava sfumata, ha subito un'impennata nelle ultime ore, tanto che, secondo l'esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, entro la metà della prossima settimana JC sarà ufficialmente un giocatore azzurro.
Il recente cambio di posizione del QPR, il club detentore del cartellino del numero uno verdeoro, si è rivelato decisivo: gli uomini mercato di De Laurentiis hanno trovato l'accordo per il prestito gratuito per un anno, mentre tra le richieste di Julio Cesar per il compenso (2,7 milioni all'anno) e l'offerta del d.s. azzurro Bigon (2,4 milioni) ballano 'solo' 300mila euro, dettagli che verranno risolti a breve. Il portiere titolare della Nazionale brasiliana farà così da 'chioccia' al giovane connazionale Rafael, che ha già svolto le visite mediche ed è stato aggregato al ritiro azzurro. Saluta la truppa napoletana invece De Sanctis dopo quattro anni; ha accettato la corte della Roma, con la quale firmerà un biennale da 1,2 milioni a stagione più bonus (tutt'altro che scontati), rinunciando anche al premio Champions al quale avrebbe avuto diritto in virtù dell'ultima stagione disputata. I giallorossi garantiranno comunque alla squadra di De Laurentiis un indennizzo di 500mila euro.
Se le notizie in casa Napoli sono buone per quello che riguarda il reparto difensivo, lo sono un po' meno sul fronte offensivo. Sembra essere ormai sfumata la pista che porta a Gonalons, visto che il centrocampista francese ha dichiarato di voler rinnovare il contratto con il Lione (che comunque chiedeva 15 milioni, troppi secondo la dirigenza azzurra), mentre si complica il principale obiettivo per l'attacco, il brasiliano Leandro Damiao, in forza all'Internacional di Porto Alegre. De Laurentiis ha già trovato l'intesa con il giocatore sull'ingaggio, che si aggirerebbe sui 2,5 milioni annuali, ma non con il club di appartenenza, che pretende 25 milioni, mentre l'offerta del Napoli è ferma a 18; la sensazione è che si potrebbe chiudere a 20-22, ma l'inserimento del Southampton (che ha ricevuto il rifiuto di Osvaldo) e il ristretto termine di trattativa (il calciomercato in Brasile chiude il 20 luglio) rischiano di far saltare tutto e di lasciare a Benitez un altro rimpianto dopo Gomez e Jovetic.