Il lapidario comunicato apparso ieri pomeriggio sul sito ufficiale ha allontanato, o semplicemente rinviato, ma non compromesso il perfezionamento dell’acquisto di Fabian Monzon dal Lione, l’individualità più ricercata dal Catania per arrivare al raduno di giovedì sera a Torre del Grifo con un gruppo che sia al completo nei vari ruoli. Proprio la posizione del terzino sinistro titolare è ad oggi l’unica vacante nell’organico con cui Rolando Maran lavorerà a partire da venerdì.
Del resto Pablo Cosentino cerca di battere il ferro finchè è caldo insistendo in tale direzione: secondo il giornalista Sky Gianluca Di Marzio il vice-presidente etneo si sarebbe nuovamente mosso per incontrare la dirigenza dell’Olympique in Francia e trovare un punto d’incontro con i transalpini, proprietari dell’argentino che al momento gioca alla Fluminense in prestito, fissato fino alla fine del 2013. Tra domanda e offerta ballerebbe un milione e mezzo di euro, con il Catania che non vuole andare oltre la soglia dei tre.
Il giocatore, dal canto suo, si troverebbe già alle pendici dell’Etna e confida nella più breve risoluzione possibile della trattativa, ad oggi interesse anche della dirigenza etnea, che intende raggiungere il primo fondamentale step stagionale affidando allo staff tecnico una configurazione di squadra definitiva sin dal primo giorno di lavoro. Riassumendo quindi il senso di quanto detto sopra, al momento l’unico diktat in casa etnea è “O Monzon, o niente”.
Più o meno parallelamente, non con la stessa celerità, si cercherà di pervenire ad una quadratura definitiva della rosa con l’ingaggio di un terzino destro (Pucino in stand-by) e la sistemazione dei vari giocatori che non rientrano più nei piani tecnici della società o comunque non sono prime scelte e hanno o potrebbero avere mercato: Antenucci, Catellani, Moretti, Paglialunga, Morimoto, Cani, Doukara e Keko al di là del più volte menzionato Maxi Lopez, su cui è in pressing il Torino (si attende un’offerta ufficiale, da non escludere uno scambio col terzino D’Ambrosio).
Il tutto con uno sguardo alle trattative con Atletico Madrid e Genoa rispettivamente per Gomez e Lodi, ed eventuali nuovi scenari che potrebbero prospettarsi per il play napoletano vista la riluttanza di Tachtsidis ad accettare la destinazione etnea.