Un vero e proprio “scambio nel tempo” quello che oggi ha caratterizzato l’asse Bologna - Milano.
Proprio durante l’ufficializzazione di Belfodil (ex Bologna, anch’egli arrivò a Bologna con la formula del prestito) in nerazzurro, il Bologna attraverso una nota sul proprio sito comunica l’acquisto del giovane Alibec in prestito, ma stavolta con diritto di riscatto.
Non saranno passate inosservate le prestazioni e le attenzioni di mezz’Europa sul talento franco-algerino appena accasatosi all’Inter da parte della dirigenza felsinea che ora si mangia le mani per non aver avuto la possibilità, ma soprattutto la convinzione di confermarlo l’anno scorso, dopo averlo avuto a disposizione 6 mesi in prestito .
Ma la delusione si sa, va subito lasciata alle spalle e l’arrivo di Alibec (stavolta con la possibilità di riscatto a fine prestito) non fa altro che confermare che le idee sono chiare e l’attenzione della dirigenza rossoblu è rivolta soprattutto in casa propria.
Pioli, ancora in attesa di conoscere chi sarà la punta che guiderà il suo attacco nella prossima stagione, con l’arrivo di Alibec può ritenersi soddisfatto del proprio reparto avanzato, data l’incedibilità di Diamanti, il riscatto della metà di Kone e l’arrivo di questa giovane promessa rumena, pronta ad esplodere.