La notizia che nel tardo pomeriggio ha iniziato a campeggiare in prima pagina sul sito ufficiale del Borussia Dortmund è quella dell'acquisto del fuoriclasse francese Pierre-Emerick Aubameyang. Il 24enne francese con passaporto gabonese (gioca infatti con la Nazionale del Gabon dove ha già fatto contare 22 presenze e 9 reti) del St. Etienne ha firmato un contratto di ben 5 anni e il Dortmund ha versato nelle casse del club transalpino 13 milioni di euro più bonus.
Aubameyang era stato il nome caldo di questo inizio calciomercato estivo, già dalla sessione invernale del mercato era stato cercato da mezza Europa, Italia compresa che con Inter, Fiorentina e Roma in testa, aveva cercato di agganciare l'affare a metà marzo, così come altri club europei del calibro di Manchester City e Newcastle. Pista raffreddata per tutti nel momento in cui il St. Etienne, vista la domanda, ha cominciato ad alzare la posta fissando il cartellino del giocatore a 15 milioni di euro. Per tutti tranne che per i gialloneri di Westfalia che dopo aver ceduto il loro gioiello più prezioso, Mario Götze, proprio agli acerrimi rivali del Bayern Monaco, erano alla disperata ricerca di un sostituto. Sfumata l'ipotesi del danese Eriksen dell'Ajax (ritenuto troppo costoso con prezzo fissato a 20 milioni di euro dai Lancieri di Amsterdam) si è arrivati a Aubameyang.
Premesso che sarebbero sorti dubbi anche sulle credenziali dell'ajacide, comparate ovviamente a quelle di Götze, c'è da chiedersi realmente se Aubameyang possa davvero sostituire il fantasista trasferitosi in Baviera. Aubameyang è oggettivamente un gran giocatore e pensando a cosa si è fatto sfuggire il Milan, visto che il giocatore era di sua proprietà, che nell'estate dello scorso anno preferì cederlo a titolo definitivo al St. Etienne per la cifra irrisoria di 1,8 milioni di euro per poi acquistare Niang, c'è davvero da mangiarsi le mani. E l'esplosione in Ligue 1 con numeri da capogiro (37 presenze, 19 gol e 14 assist nell'ultima stagione) e lì a testimoniarlo.
Tuttavia Aubameyang non è il sostituto diretto di Mario Götze. Questo semplicemente perché pur essendo entrambi giocatori offensivi e entrambi estremamente duttili, l'unico che può sostituire ora come ora Götze nel modulo di Klopp è Marco Reus. È Reus infatti l'unico ad avere caratteristiche e qualità analoghe a quelle dell'ex compagno di squadra. Reus come Götze infatti è l'unico che in proiezione offensiva può ricoprire tutti i ruoli tranne la punta centrale, partendo ovviamente dalla posizione prediletta di trequartista. Aubameyang non è un trequartista. Può essere seconda punta e esterno alto ma non può giocare dietro le punte perché non possiede quel tipo di caratteristiche. Inoltre è un giocatore di grande movimento e che trova nell'allungo e negli spazi ampi la miglior condizione per esprimere la sua impressionante dinamicità, con predilezione per il gioco sulla fascia. In questo senso nel 4-2-3-1 del Dortmund avrà migliori credenziali di Grosskreutz sulla corsia di sinistra (Blaszczykowski inamovibile sulla fascia destra) con Reus che andrà a ricoprire il ruolo di Götze sulla trequarti.