Non è bastata un'altra stagione di rifondazione in casa Liverpool per tornare ai vertici del calcio inglese. Nonostante la programmazione di Rodgers prevedesse qualche anno e un processo di crescita graduale prima di tornare a calcare i palcoscenici noti della Champions League, c'è chi nel progetto già non crede più. Dopo aver firmato un importante allungamento del contratto e aver salutato Anfield con un "arrivederci", Suarez sembra già con un piede e mezzo in Spagna sponda Real.
L'inserimento del City negli ultimi giorni non sembra poter scalfire un presunto accordo già raggiunto dalle Merengues con il numero 9 della nazionale uruguaiana. In casa Reds addetti ai lavori, da Ayre fino a Rodgers, senza mai dimenticare i tifosi della Kop, non hanno perdonato le parole di stima continua del Pistolero che in un certo senso richiama alla mente l'eco che arriva da Napoli nella vicenda Cavani. Due attaccanti per una sola poltrona in quel di Madrid stanno portando ai minimi storici i rapporti tra le società e i rispettivi giocatori, dimenticando forse il blasone di Liverpool e Napoli e l'ambizione dei due progetti sportivi.
Per un uruguaiano che va però, il club di Anfield sembra non voler fare una piega sul mercato e continua quel processo di crescita con trattative fulminee e cessioni programmate che muteranno il dna del gruppo a disposizione del tecnico nordirlandese. Negli ultimi giorni infatti è arrivata la tanta acclamata firma della bandiera del Celta Vigo Iago Aspas, attaccante veloce, tecnico e abile nell'uno contro uno. Un addizione per molti volta all'imminente partenza di Suarez, ma che sembra poter solo migliorare un reparto offensivo già ricco dei nomi di Sturridge, Coutinho e Borini. Intanto arriva a conclusione la vicenda Carroll ceduto a titolo definitivo al West Ham.
Da Londra arrivano circa 15 milioni nel Mersey che sono rimasti poche ore nelle case societarie. Rodgers ha conluso con il cash a disposizione la firma di un altro acquisto sulla falsa riga di Coutinho. Dal Siviglia ecco sbarcare a Liverpool Luis Alberto, trequartista, attaccante a richiesta, piedi educati e ottima visione dello specchio della porta, ma soprattutto vent'anni e il futuro dalla sua. Ultimo in ordine di tempo il colpo a effetto Simon Mignolet, portiere belga, arrivato dal Sunderland per quasi dieci milioni e chiamato a concorrere al posto da titolare di Reina. Per molti la partenza del portiere della nazionale spagnola sembra sola una formalità, per altri si arriverà al termine del contratto prima di salutare definitivamente Liverpool per abbracciare i colori blaugrana.
Intanto si lavora dietro le quinte per sfoltire una rosa ampia e liberare spazio per eventuali colpi in entrata. In difesa sempre possibile la cessione di Skrtel e Coates, quest'ultimo impegnato in Brasile nella Confederation Cup. Per lo slovacco le trattative sembravano imminenti ma la frenata dei Reds per Papadopoulos sembra aver bloccato per il momento la partenza di Martin. A centrocampo Rodgers segue Wanyama del Celtic, ma per concretizzare un offerta ha bisogno di cedere. Assaidi pare aver ricevuto tre offerte dall'Olanda, lo scatenato Aston Villa di questo inizio di mercato sembra voler mettere sul piatto 6 milioni per l'ex Downing. Shelvey è richiesto da Stoke, Norwich e Swansea, 5-7 milioni la richiesta.
Ipotesi prestito per Suso, impegnato con la nazionale under 20 spagnola, da valutare inoltre la posizione di Henderson, reduce da una stagione super, richiesto dunque in Inghilterra e non solo. In attacco la cessione di Suarez sembra ormai impossibile da evitare, Borini ha chiuso in crescendo la stagione con la maglia della nazionale italiana under 21 e ha vogliaia di riscattarsi in maglia Reds, allontanando di fatto le voci sul suo futuro lontano dall'inghilterra. Un puzzle da completare ancora con qualche rinforzo che consenta di fare un salto qualitativo definitivo ma che accostato ai nomi di Agger, Jonhson, Lucas e capitan Gerrard, potrà solo colorare di colori intensi la prossima annata ad Anfield Road.