In questi giorni in casa Napoli tengono banco le schermaglie a distanza tra De Laurentiis e Cavani, ma le polemiche su chi sia veramente ''uomo'' non interessano a Riccardo Bigon, da qualche anno artefice delle campagne acquisti del club azzurro, che, ufficializzato Mertens, ora punta dritto su Alessio Cerci del Torino.

Il nome dell'esterno granata, attualmente impegnato con la nazionale in Confederations Cup, è stato fatto da Rafa Benitez (forse dovremmo chiamarlo 'Rafè') per rinforzare un reparto al quale sono già stati apportati cambiamenti proprio con l'arrivo di Mertens. Nel giro di due-tre giorni gli uomini mercato del Napoli incontreranno l'agente del giocatore, anche se la trattativa vera e propria deve ancora cominciare; Cerci, che comunque ci penserà bene prima di lasciare Ventura, l'allenatore che lo aveva valorizzato a Pisa cinque anni fa e che lo ha rivitalizzato quest'anno, è stato riscattato interamente dal Toro, che ha versato alla Fiorentina 4 milioni per la metà dopo averne già sborsati 2,5 lo scorso anno. E' logico dunque presumere che il presidente granata Urbano Cairo non si sieda al tavolo se non in presenza di un'offerta superiore a 10-11 milioni, perchè nell'ultima stagione Cerci è stato grande protagonista della salvezza del Toro realizzando 8 gol e conquistando anche la nazionale.

Per un colpo potenziale, eccone un altro effettivo: il portiere brasiliano Rafael è ragionevolmente un giocatore del Napoli, con gli azzurri che hanno battuto la concorrenza della nuova Roma di Rudi Garcia. Estremo difensore del Santos, il 23enne Rafael era da tempo nel mirino di Bigon e arriverà per una cifra di poco superiore ai 5 milioni; per lui è pronto un contratto quadriennale superiore a 1 milione a stagione. L'affare non implica la partenza di Morgan De Sanctis, che sarà titolare per un altro anno e intanto farà da ''chioccia'' al giovane collega brasiliano in attesa che cresca. Per quanto riguarda i giallorossi, vireranno con decisione su Julio Cesar o, al massimo, su Viviano, che non è stato riscattato dalla Fiorentina.