In attesa che l'affaire-Cavani si districhi, il Napoli non sta a guardare e cerca di costruire un organico competitivo da affidare a Benitez il prossimo anno. Dopo aver preso l'olandese Mertens, gli emissari di De Laurentiis hanno visto ieri a Milano il procuratore di Maxime Gonalons, 24enne centrocampista del Lione, molto duttile e adattabile al 4-2-3-1 dell'allenatore spagnolo.
Frederic Guerra, agente del calciatore francese, ha tuttavia smorzato gli entusiasmi dei tifosi del Napoli parlando così in un'intervista a 'Radio Kiss Kiss Napoli': ''Non c'è nulla di fatto, il Napoli deve ancora parlare con il mio assistito, che però in questo momento è in vacanza alle Bahamas. Ho parlato a Maxime di Napoli qualche mese fa, perchè è la città di cui sono originario; quando tornerà in Francia, analizzeremo bene la loro offerta. In caso contrario, il 27 giugno si presenterà in raduno con il Lione''. La questione rischia però di complicarsi ulteriormente, almeno secondo 'Sky Sport', visto che proprio ieri Gianluca Di Marzio ha detto che Aulas, il presidente del Lione, avrebbe chiarito come il suo gioiello non sia in vendita, neanche per 15 milioni (va detto che comunque il Napoli non ha ancora contattato Aulas nè tantomeno lo stesso Gonalons).
Il plenipotenziario di mercato dei partenopei, Riccardo Bigon, non è interessato soltanto a Gonalons; secondo quanto riferito dalla 'Gazzetta dello Sport', gli azzurri avrebbero messo gli occhi su due giocatori della Stella Rossa di Belgrado, il difensore 21enne Maksimovic e il centrocampista 22enne Milivojevic, per i quali comunque è stato fatto solo un sondaggio.