Roma - Ha 24 anni, è alto 1.80 ed è un centrocampista centrale di classe. E' un trequartista avanzato, ma quando serve può essere impiegato come mediano. Josè Paulo Bezerra Maciel Jùnior, in arte Paulinho, è il nuovo nome che l'Europa sta accogliendo a braccia aperte. Il giovane talento del Corinthians sicuramente l'anno prossimo giocherà nel vecchio continente, resta solo da capire in quale top club. La sua valutazione di mercato base è di circa 12 milioni di euro, ma il suo cartellino è in netta ascesa.
"La Roma lo ha preso di sicuro. Paulinho sarà un giocatore giallorosso. E' già stato definito tutto, stanno aspettando che finisca la Confederations Cup per ufficializzarlo". Parole di Josè Alberti, esperto di calcio sudamericano. L'agente Fifa inoltre ha aggiunto altre dichiarazioni a Radio Manà Manà: "Si adatterà molto bene, ha delle grosse qualità fisiche e tecniche. Non ci saranno problemi per il suo inserimento negli schemi della Roma. E' un giocatore che tra un anno raddoppierà il suo valore. Lui preferisce sicuramente la Roma. All'Inter troverebbe molti argentini, mentre nella Capitale potrebbe trovare il suo posto ideale". Parole di conforto dunque per i tifosi giallorossi, che stanno aspettando ancora quel salto di qualità tanto sbandierato negli ultimi due anni dalla dirigenza romanista. Ma nelle ultime ore la trattativa ha subito un brusco dietro-front. Sono ormai note le voci di mercato che vedrebbero l'Inter sul centrocampista brasiliano. La società neroazzurra segue il talento brasiliano da ormai due anni e non ha intenzione di veder sfumare una trattativa così lunga. Un duello a distanza dunque tra Roma e Inter che avrebbe portato il cartellino del giocatore a sorvolare la cifra dei 20 milioni di euro: cifra suddivisa tra club e una banca. Ma la soluzione sarebbe trattare con il club brasiliano per uno sconto sul prezzo del giocatore. L'offerta della Roma ad oggi sarebbe di 11 milioni di euro, nettamente inferiori ai 20 richiesti negli ultimi giorni.
Inter, cartellino, soldi, ma non solo. Il giocatore brasiliano è stato accostato anche ad altri club europei: primo su tutti il Tottenham. Gli Spurs infatti avrebbero bruciato la concorrenza delle italiane su una base di 17 milioni di euro da versare nelle casse del Corinthians. Dietro a questo sprint inglese ci sarebbe l'ex dg della Roma, Franco Baldini (dato un suo arrivo imminente nella dirigenza inglese). A confermare questa voce di mercato è la presenza dell'agente del centrocampista brasiliano in terra inglese. "Ho seguito ciò che sta accadendo, ma non so nulla. È vero, il mio agente si trova in Inghilterra, ma non so altro. Sono certo che mi dirà qualcosa". Parole di Paulinho dal ritiro della Nazionale brasiliana. La trattativa per la Roma si complica sempre più.
ALTRI NOMI - Il duello tra Roma e Inter però non finisce qui: le due compagini infatti stanno trattando per il centrocampista del Cagliari, Nainggolan. Con il giocatore, la Roma avrebbe un accordo di massima; resta da convincere solo Cellino e la dirigenza rossoblù. Ma la trattativa non è facile, visto che l'Inter avrebbe già un accordo con la società sarda per la proprietà del giocatore. Infine, Sabatini ha incontrato il procuratore del centrocampista belga Perinetti, ma l'affare è ancora in alto mare: l'incontro, fortuito per altro, avrebbe intavolato la trattativa per un altro giocatore, tale Von Bergen.
La Roma così rischia di perdere un centocampista che lo stesso Garcia avrebbe richiesto alla società giallorossa. Un altro giocatore è conteso dalle due societá. La trattativa del portiere del Santos Rafael stava per subire un brusco arresto con l'entrata in gioco dei neroazzurri. Ma è l'agente del giocatore, Paulo Affonso, a fare chiarezza: "Non e' vero niente. Non ho avuto nessun contatto con l'Inter". La Roma quindi può dormire sonni tranquilli, ma per poco. Un altro giocatore infatti non è più certo di vestire la maglia giallorossa: Lucas Digne, pupillo di Garcia al Lille, potrebbe essere soffiato dalla concorrenza di Monaco, PSG e Chelsea. Sabatini è chiamato a giocare un ruolo importante in questa sessione di mercato. Dopo Baldini, il primo uomo imputabile per un futuro fallimento potrebbe essere lui.