L'interesse della Lazio per Lucas Biglia non è un mistero ormai da tempo. Usando il condizionale, coniugazione verbale sempre cara quando si parla di calciomercato, manca solo l'ufficialità per l'arrivo dell'argentino in biancoceleste. Il giocatore classe '86, è reduce da un'ottima annata con l'Anderlecht con il quale ha vinto l'ultimo titolo nazionale belga. Biglia, che vale circa sette milioni, cifra con la quale la Lazio ha trovato l'accordo con il clun bianco-malva, è un regista che trova la sua collocazione ideale davanti alla difesa.

 

Difetta un po' in velocità ma è una sicurezza per quanto riguarda la fase difensiva. Non segna molti gol ma sa essere un buon uomo assist. Come caratteristiche più che giocare accanto a Cristian Ledesma, potrebbe semmai esserne il sostituto naturale. Il cognome è italiano e i suoi avi hanno origini fiorentine. A livello di nazionale, detiene con la maglia dell'Argentina, un titolo mondiale under 20, conquistato in Olanda nel 2005 e un bronzo sudamericano vinto in Colombia sempre nello stesso anno. In queste ore, il centrocampista ha dichiarato che lascerà la squadra di appartenenza per approdare in una società importante: tutti gli indizi portano alla Lazio. 

 

Dopo l'acquisto di Bryan Perea, già arrivato a Roma, Tare è alla ricerca di un'altra punta. Il sogno rimane Ciro Immobile del Genoa ed è un traguardo fattibile visto i buoni rapporti sempre intercorsi tra i patron Lotito e Preziosi. Sempre sulla linea di questi, la Lazio ha bisogno di puntellare anche la difesa, conseguenza del ritorno di Dias in Brasile. I giocatori nel mirino della Lazio, sponda rossoblu, rimangono Granqvist e Antonelli.