Un grande Parma al Tardini batte 2-0 la Roma e ritrova il successo dopo tre giornate. I crociati giocano un ottimo primo tempo, perdono Gervinho per infortunio, soffrono in avvio di ripresa per poi sferrare l'attacco nel finale che porta al successo grazie alle reti di Sprocati e di Cornelius, stendendo così una Roma evidentemente con le gambe imballate dalla fatica. I ragazzi di Fonseca si rendono veramente pericolosi solo in avvio di secondo tempo e si aggrappano per i restanti 80' alle prodezze di Pau Lopez, uno dei più positivi dei suoi. Una sconfitta che fa perdere terreno alla Roma che scivola al 6° posto mentre il Parma si avvicina e si porta a -2 dal Napoli, a ridosso della zona Europa.
Le formazioni
D’Aversa schiera il solito 4-3-3 ma rispetto alle ultime uscite deve fare a meno di Karamoh (out per infortunio al ginocchio), mentre ritrova dal 1’ Cornelius e in panchina il capitano Bruno Alves. La formazione resta quella tipo dell’ultimo periodo, con Kucka, Scozzarella e Hernani in mediana mentre davanti, con Cornelius appunto, ci sono Kulusevski e Gervinho. Nella Roma c’è solo un cambio rispetto alla squadra che ha perso in Germania giovedì: al posto di Santon c’è Spinazzola, Mancini gioca nei due di centrocampo con Pastore alle spalle di Dzeko.
Le fatiche dell’Europa League si fanno sentire pesantemente per una Roma che gioca i primi 45’ a ritmi blandi senza mai rendersi pericolosa dalla parti di Sepe, inoperoso per tutto il primo tempo. Il Parma, invece, con la sua rapidità e con la qualità di Kulusevski e Sprocati riesce a a creare più di qualche grattacapo ai giallorossi. La prima palla gol della serata è proprio di Gervinho: al 16’ Scozzarella chiama lo schema da corner, batte al limite per l’ivoriano che arriva con il passo lungo e calcia alto da ottima posizione. Passa un minuto e arriva anche la prima parata di Pau Lopez, decisiva per tenere la parità: Cornelius riceve sempre al limite, calcia con il sinistro trovando anche una doppia deviazione ma il portiere ex Betis si allunga bene e la toglie dall’angolino basso. La parte centrale del primo tempo invece viene caratterizzata dagli infortuni, entrambi sulla stessa fascia: obbligati al cambio sia D’Aversa che Fonseca i quali perdono per problema muscolare Gervinho e Spinazzola. Al posto del top player Crociato entra Sprocati che ha l’ultima palla del primo tempo: taglia bene l’area e col destro la gira verso la porta di Pau Lopez che, in questo caso, riesce ad arrivarci.
In avvio di ripresa la Roma cambia completamente faccia e crea subito le sue due migliori occasioni della serata: Kolarov batte magistralmente una punizione dai 25 metri, palla che sbatte sul palo, torna in campo per il tap-in di Pastore il quale calcia benissimo da due passi ma Sepe fa un miracolo e alza in corner. La doppia occasione accende la partita con il Parma che reagisce al meglio e nel miglior momento dei ragazzi di Fonseca riesce a sbloccare il risultato: al 68’ Sprocati controlla dentro l’area un cross dalla sinistra, si gira e con un sinistro un po’ strozzato la mette sul palo lontano con Pau Lopez battuto. Vantaggio Crociato che destabilizza non poco una Roma incapace di reagire e che continua a soffrire ma resta in partita grazie ad una magia di Pau Lopez che da due passi riesce a dire di no al piazzato di Cornelius. Il Parma nel finale si chiude dietro e prova poi a colpire in contropiede, lasciando alla Roma come unica scelta per andare al tiro la soluzione da lontano: Sepe per tre volte riesce a dire di no a Zaniolo, Under e Kluivert in ordine. Le ultime speranze per arrivare al pari la Roma le ha grazie ancora ad un’altra parata da fenomeno di Pau Lopez che con la mano di richiamo toglie da sotto la traversa il tiro a giro favoloso di Kulusevski, ma non può nulla al 93’ sul sinistro di Cornelius: Diawara perde palla in uscita, Hernani punta Mancini e poi scarica per il bomber danese che infila la sfera sul primo palo e firma il 2-0 finale.
Il tabellino
4-3-3 | Sepe; Darmian, Iacoponi, Dermaku, Gagliolo (Bruno Alves, min. 83); Kucka, Scozzarella (Barillà, min. 71), Hernani; Kulusevski, Cornelius, Gervinho (Sprocati, min. 45). All.: D'Aversa
4-2-3-1 | Pau Lopez; Spinazzola (Santon, min. 26), Fazio (Diawara, min. 71), Smalling, Kolarov; Mancini, Veretout; Zaniolo, Pastore (Under, min. 65), Kluivert; Dzeko. All.: Fonseca
Arbitro Michael Fabbri. Ammoniti Zaniolo (min. 11), Scozzarella (min. 24), Barillà (min. 75), Hernani (min. 76), Kluivert (min. 78), D’Aversa (All., min. 86).
Match valido per la dodicesima giornata di Serie A.